Gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio hanno arrestato due cittadini stranieri per furto aggravato in concorso
In due rubano quattro biciclette dal deposito della stazione Ferrovie Nord di Busto Arsizio e finiscono in manette, arrestati dalla Polizia di Stato.
Erano le tre di notte quando, sui monitor installati nella sala operativa di via Candiani collegati al sistema di videosorveglianza cittadina, sono apparse le immagini di due individui che si aggiravano in modo sospetto sotto le pensiline di via Monti adibite a deposito di biciclette.
Immediato è stato l'intervento delle Volanti del Commissariato di Busto Arsizio che, arrivate nel luogo dell'avvistamento, hanno ritrovato a terra una catena con il lucchetto evidentemente forzato. Subito dopo, a poche centinaia di metri, i poliziotti hanno avvistato i due uomini precedentemente ripresi dalle telecamere che si stavano allontanando a piedi in direzione di via Magenta spingendo a mano due biciclette a testa.
All'alt intimato dagli agenti, i due hanno reagito in modo diverso: mentre uno è rimasto impietrito ed è stato subito bloccato, l'altro ha gettato a terra i velocipedi e si è precipitato correndo verso un edificio dismesso ubicato nelle vicinanze, ma è stato a sua volta raggiunto e fermato. Perquisiti, entrambi sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso e precisamente di un tronchese e di una chiave inglese. Essendo privi di documenti, i ladri sono poi stati identificati come stranieri senza stabile dimora e irregolari in Italia, e precisamente come un ivoriano di 28 anni con numerosi precedenti e un senegalese di 50 anni. D'intesa con il PM di turno sono stati arrestati per furto aggravato in concorso.
La Polizia di Stato invita i proprietari delle biciclette che ne constateranno il furto - si tratta di tre biciclette da uomo, di cui una nera e due grigie, e di una bicicletta da donna grigia - a presentarsi in Commissariato per sporgere denuncia e ottenere la restituzione del proprio mezzo.