Gli agenti del Commissariato di Busto hanno arrestato un cittadino straniero per tentato furto aggravato dallo scasso
Un "topo d'appartamento" è stato arrestato ieri sera dalla Volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio.
Erano da poco passate le 19.00 quando una coppia di coniugi che abita in una villetta singola di via Paganini è rincasata dal lavoro. Appena entrato nell'abitazione il marito si è accorto che una finestra era infranta e che la sala era stata messa a soqquadro.
L'uomo ha subito chiamato la Polizia, attendendo l'arrivo della pattuglia vicino al cancello in giardino. Proprio nel momento in cui arrivava la Volante, tuttavia, un individuo che fino a quel momento era rimasto nascosto nel buio ha tentato di fuggire scavalcando la recinzione della villetta e correndo in strada, ma è stato subito bloccato dagli agenti.
In tasca aveva 150 euro in contanti, sottratti da un mobile della villetta, e accanto alla finestra aveva abbandonato un cacciavite utilizzato come attrezzo da scasso.
Il ladro, sprovvisto di documenti, è stato identificato tramite le impronte digitali come un cittadino albanese di 23 anni, irregolare in Italia. Pressochè sconosciuto dalla Forze di Polizia italiane se non per qualche piccolo precedente legato al possesso di documenti falsi, l'uomo risulta essere privo di stabili punti di riferimento sul territorio nazionale, ma al contrario molto mobile tra l'Italia e l'estero, come testimoniato dal possesso di telefoni cellulari con schede di compagnie greche e dai controlli di polizia effettuati, nel giro di pochi giorni, in diversi aeroporti italiani.
Il malfattore, d'intesa con il PM di turno, è stato arrestato in flagrante furto in abitazione aggravato dallo scasso.