Gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio hanno arrestato un uomo di 75 anni responsabile di abusi sessuali
Ieri mattina gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio hanno arrestato un uomo di 75 anni residente in città per abusi sessuali commessi nell'arco di 5 anni, dal 2008 al 2013, nei confronti di tre ragazzine che, quando erano state oggetto delle attenzioni del pedofilo, avevano età comprese tra i 10 e i 14 anni.
All'uomo, prima di condurlo in carcere, i poliziotti hanno notificato un'Ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Busto Arsizio, Dott. Giuseppe Limongelli, per i reati di atti sessuali con minore, corruzione di minorenne e violenza sessuale in danno di minore.
Le indagini che hanno portato all'adozione della misura hanno preso le mosse dalla querela presentata in Commissariato dalla madre di una delle minori in seguito a una crisi emotiva accusata dalla figlia che, dopo essersi chiusa nella sua stanza piangendo, aveva confessato ai genitori di aver patito le attenzioni dell'uomo consistite in toccamenti delle parti intime; in un caso aveva anche dovuto assistere alla masturbazione praticata dall'uomo su se stesso.
Gli accertamenti poi sviluppati dalla Polizia di Stato con la Procura della Repubblica, nella persona della Dott.ssa Cristina Ria, hanno permesso di individuare altre due minori vittime di analoghi abusi dello stesso uomo.
Dalle indagini è sostanzialmente emerso un modus operandi dell'indagato particolarmente insidioso e pericoloso: l'uomo, abusando della fiducia accordatagli dalle famiglie delle vittime - tutte abitanti nel suo stesso condominio - tanto da essere chiamato "nonno" anche per il suo atteggiamento particolarmente bonario e disponibile, quando le giovani gli venivano affidate poneva in essere gli atti sessuali, riuscendo poi con velate minacce o comportamenti suggestivi a ottenere il silenzio delle bambine.