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Denunciate otto persone a Saronno

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Gli agenti della Questura di Varese, durante un servizio di sgombero dei locali illegalmente occupati a Saronno dagli aderenti al centro sociale Telos, hanno denunciato otto giovani

Nelle prima mattinata di ieri mercoledì 10 settembre, personale della Questura di Varese e del Comando Provinciale dell'Arma dei Carabinieri hanno effettuato l'attività di sgombero dei locali illegalmente occupati in Via Milano angolo via Varese, arbitrariamente utilizzati dagli aderenti al centro sociale anarchico Telos.


L'attività ha avuto corso senza alcun attrito tra gli occupanti e gli agenti operanti grazie all'intervento effettuato a sorpresa nel corso della notte.


All'interno dell'immobili sono stati individuati sette ragazzi noti alle forze dell'ordine più volte già denunciati per reati commessi in occasione di manifestazioni non autorizzate e occupazioni illegali. Gli stessi resisi responsabili dei reati di invasione di immobile privato ai fini di occupazione, danneggiamento e furto di energia elettrica e materiale di proprietà del comune, sono stati accompagnati in Questura e denunciati per i predetti reati. A due di loro è stato notificato il foglio di via obbligatorio dal comune di Saronno e a un altro un avviso orale del Questore.


Lo stabile è stato trovato danneggiato. All'interno è stato rinvenuto un ingente quantitativo di materiale comunale prelevato abusivamente dalla pubblica via (cartelloni elettorali, pali per segali stradali, pannelli pubblicitari) e adoperato per rinforzare l'immobile occupato, già oggetto di denuncia da parte dell'amministrazione comunale.


Le perquisizioni condotte dagli operatori di polizia, d'intesa con la competente autorità giudiziaria, hanno altresì permesso di sequestrare arnesi da scasso necessari per le occupazioni di immobili, materiale per la diffusione sonora utilizzato in iniziative illegali, attrezzature per la lavorazione di metalli e legnami con le quali gli occupanti hanno blindato lo stabile occupato creando una vera e propria discarica di materiale di vario genere all'interno dei capannoni adiacenti.

Sono stati rivenuti altresì, caschi e maschere chiaramente utilizzati dagli occupanti abusivi per travisare la propria identità e allo scopo di contrastare le Forze dell'Ordine durante le manifestazioni.


Parallelamente allo sgombero, già dalla prima mattina, gli altri aderenti al centro sociale Telos sgomberato hanno posto in essere un primo presidio non preavvisato ne autorizzato nei pressi di via Varese, ove si sono radunate circa 40 persone.


Successivamente gli stessi hanno effettuato un corteo in piazza del mercato pubblicizzando un presidio in piazza San Francesco da effettuare a partire dalle ore 18.


Puntualmente in quella piazza centrale si sono radunate 100 persone aderenti ai vari centri sociali della provincia le quali hanno iniziato la distribuzione di altri volantini pubblicizzante prossime iniziative non autorizzate e hanno esposto striscioni di sfida nei confronti delle Forze dell'Ordine in risposta all'attività di ripristino della legalità precedentemente condotta.


I manifestanti improvvisamente hanno avviato un corteo per le vie centrali cittadine sotto il costante controllo delle forze dell'ordine nel corso del quale hanno continuamente intonato slogan contro le forze dell'ordine e il sindaco, oltre a effettuare scritte offensive e minacciose lungo le mura delle strade percorse. Inoltre gli stessi hanno lanciato alcuni petardi verso le forze schierate che non hanno mai reagito alle provocazioni continue.


Le manifestazioni si sono concluse alle ore 21 con evidenti danni alla circolazione stradale e alla quiete pubblica.
La Digos di Varese, tra i manifestanti identificati in giro per la città, ha denunciato un soggetto residente nella provincia di Milano per porto ingiustificato di coltello e fermato un secondo con un rintraccio per la notifica di una misura di prevenzione.


Sono in corso gli ulteriori accertamenti per individuare gli autori dei reati perpetrati nelle predette manifestazioni non autorizzate.

Il Questore di Varese , dott. Francesco Messina, si è dichiarato soddisfatto delle operazioni soprattutto per l'altissima professionalità dimostrata nel corso degli articolati servizi svolti l'intera giornata dai Reparti impiegati


11/09/2014

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