Questura di Varese

  • Piazza della Libertà, 2 - 21100 VARESE ( Dove siamo)
  • telefono: 0332801111
  • email: Ufficio Passaporti, Armi e Licenze: dipps190.00N0@pecps.poliziadistato.it Ufficio Immigrazione: dipps190.00P0@pecps.poliziadistato.it Ufficio di Gabinetto: dipps190.00f0@pecps.poliziadistato.it
  • facebook
  • X

Arrestate due persone per estorsione

CONDIVIDI

Gli agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto due persone responsabili di estorsione

Nel pomeriggio di martedì 27 maggio scorso personale della Squadra Mobile, nel corso di un servizio mirato a contrastare il crimine diffuso, in Saltrio ha tratto in arresto un pregiudicato, R.Y. di anni 34 e la sua compagna Rumena O.R.P. di anni 26, per il reato di estorsione in concorso tra loro.

Il tutto nasce nell'agosto del 2013 quando R.Y viene tratto in arresto, da personale della Sezione Antidroga di Varese, perché trovato in possesso di cocaina. Una volta scarcerato, l'uomo si è presentato a casa di un suo amico, poiché ritenuto responsabile della sua detenzione, esigendo da questi un imprecisata somma di denaro quale risarcimento danni. L'uomo, ha in un primo momento ritenuto non veritiere le minacce tant'è che, nonostante le minacce siano proseguite, non ha sporto alcuna denuncia.

Verso il periodo di Pasqua R.Y., tornato alla carica sempre spalleggiato dalla compagna rumena, rincarava le minacce al punto tale da costringere l'uomo, il 26 maggio, a presentarsi in questi Uffici per spiegare l'accaduto, chiedendo di poter parlare con il personale che, a suo sapere, aveva operato all'arresto dell'amico.

Dal racconto fatto dall'uomo, non vi erano dubbi a che vi fosse in atto un tentativo di estorsione per cui, una volta ricevuta la denuncia e di concerto con l'A.G. di turno, veniva predisposto un servizio di appostamento nei pressi dell'abitazione dell'estorto, poiché luogo concordato tra questi e Y.R. per la consegna del denaro.

Effettivamente, all'ora prestabilita, Y.R. e O.R.P. si presentavano a casa dell'uomo e ritiravano una busta contenente il denaro pattuito ma, appena allontanatisi con l'auto, venivano bloccati e il denaro recuperato anche se già occultato sotto il tappetino del mezzo.

I due soggetti venivano poi accompagnati in questi Uffici per la redazione degli atti e, su disposizione del Dott. A. ABATE, associati presso le Case Circondariali di Varese e Monza.

Mentre per l'uomo il carcere non era una novità, per la donna i cancelli di Monza si sono aperti in concomitanza del suo ventiseiesimo compleanno.


04/06/2014

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

27/11/2024 05:43:24