Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un venticinquenne albanese per spaccio di sostanze stupefacenti
Nelle prime ore della mattinata di ieri 21 gennaio personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Varese, in Cassano Magnago ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del cittadino albanese MOKA Ermand, di anni 25, per spaccio di cocaina, hashish e marijuana.
L'indagine denominata "MOKA 2013" è nata a seguito di sequestri di droga effettuati nel corso dell'estate scorsa nella zona di Cassano Magnago - Gallarate.
L'attività, svolta con l'ausilio di apparecchiature tecnologiche, ha permesso di attestare la figura di rilievo di MOKA Ermand, per quanto riguarda lo spaccio di cocaina, hashish e marijuana in quella zona.
Lo stesso, incensurato è ben inserito nel tessuto sociale del cassanese, ed era solito incontrare i suoi "clienti" nei bar ben frequentati della zona. Singolare è il "range" dei consumatori di droga che si rivolgevano a lui per rifornirsi di stupefacenti: infatti tra questi vi sono giovanissimi, a cui incuteva timore e sudditanza qualora non potessero pagare la droga nelle date concordate, una hostess di volo, pronta ad incontrarlo tra un volo e l'altro per acquistare cocaina, un calciatore dilettante, impegnato in diversi tornei serali estivi che per non sentire la fatica delle numerose partite acquistava cocaina da lui.
L'intervento degli uomini della Squadra Mobile è avvenuto mentre il MOKA era in compagnia dei suoi familiari giunti dall'Albania per festeggiare il suo venticinquesimo compleanno.
Nelle stesse ore e nell'ambito dello medesimo Procedimento Penale, sono state effettuate nr.7 perquisizioni, a carico di altrettanti soggetti albanesi residenti nel gallaratese e in provincia di Pavia: proprio ad un albanese residente in quella città è stata sequestrata la somma di circa 20 mila euro, verosimilmente provento di attività illecite.
Le indagini sono state coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Busto Arsizio - dott.ssa Nadia Alessandra Calcaterra.
MOKA Ermand si trova ora associato presso la casa circondariale di Busto Arsizio e non si escludono ulteriori sviluppi dell'indagine.