Gli agenti del Commissaraito di Busto Arsizio hanno denunciato un sedicenne per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio
Uno studente incensurato di sedici anni, sorpreso con marijuana all'interno della stazione delle Ferrovie Nord a Busto Arsizio, è stato denunciato per detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio.
Erano circa le 09.00 dello scorso lunedì 20 gennaio quando l'equipaggio di una Volante del Commissariato della Polizia di Stato ha effettuato un controllo all'interno dello scalo ferroviario, notando immediatamente che un giovane in apparente attesa del treno, alla vista delle divise gettava qualcosa sui binari per poi cercare di allontanarsi.
Raggiunto e identificato, il ragazzo ammetteva di essersi disfatto di uno "spinello" e consegnava agli agenti un'ulteriore dose di "maria", asserendo che si trattava della sua dose personale e di non averne altra. I poliziotti, invece, avevano notato che a terra vicino al giovane era posato uno zaino scolastico del quale il ragazzo negava decisamente di essere il proprietario, affermazione che veniva subito confutata dalla presenza al suo interno di libri e quaderni con trascritto il suo nome.
Tra gli oggetti scolastici, poi, spuntava un sacchetto con altri 15 grammi di "erba". A quel punto, ritenendo di trovarsi in presenza di un piccolo spacciatore probabilmente attivo in ambito scolastico, i poliziotti hanno perquisito anche la sua abitazione trovandovi oggetti sintomatici di un'attività di vendita illegale di sostanza stupefacente, ovvero un bilancino, alcuni involucri utilizzati per confezionare le dosi, una piccola pressa manuale e la somma di circa 1200 Euro.