Gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio hanno arrestato un cittadino albanese per furto
Nell'ambito dei continui servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio ieri 21 novembre, la Volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio, grazie anche alla provvidenziale e tempestiva segnalazione di un cittadino, ha arrestato un pericoloso malvivente che aveva appena depredato un'abitazione.
Erano circa le 18.00 quando un residente ha segnalato alla Sala Operativa che alcuni individui si stavano aggirando in modo furtivo nei pressi di un condominio di via Ponchielli 6. In pochi istanti la Volante è piombata sul posto e gli agenti, entrati nell'ampio giardino del complesso residenziale, si sono imbattuti in un uomo che, alla loro vista, si è lanciato a terra dal secondo paino e ha immediatamente cercato di darsi alla fuga scavalcando la recinzione perimetrale.
I poliziotti tuttavia sono riusciti ad agguantarlo e bloccarlo al termine di una breve colluttazione, nella quale hanno anche riportato lievi ferite.
Subito dopo gli uomini del Commissariato hanno accertato che il ladro, trasformatosi in rapinatore per la violenta reazione, insieme a uno o più complici aveva appena commesso un furto in un appartamento al terzo piano del condominio con modalità che denotano particolare spregiudicatezza: dopo aver raggiunto il terzo piano arrampicandosi su una canalina e aver forzato una finestra, aveva tentato di estrarre dal muro la cassaforte utilizzando un flessibile, dei piedi di porco e dei grossi cacciavite.
Non riuscendovi, aveva comunque rovistato nell'abitazione appropriandosi di alcuni monili. Quindi, con in spalla un borsone contenente gli ingombranti utensili, si era calato dalla finestra dalla stessa finestra utilizzando alcune lenzuola annodate tra loro. Il tutto in pochi minuti.
Nelle tasche dell'uomo gli agenti hanno poi trovato le chiavi di accensione di una autovettura Porsche Cayman che era stata parcheggiata a poca distanza dal condominio e che è risultata rubata nella zona di Monza; anche le targhe applicate alla Porsche, originariamente abbinate a un'utilitaria, erano state rubate nella stessa zona della Brianza.
Il malfattore, privo di qualsiasi documento e mai identificato prima d'ora in Italia, ha fornito le generalità di un cittadino albanese di 23 anni e con queste è stato dichiarato in arresto per rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ricettazione della Porsche e della targa; infine, d'intesa con il PM Dott. ssa Ria, è stato condotto in carcere.
Commissariato e Procura della Repubblica hanno avviato indagini per risalire all'identità dei complici che sono riusciti a fuggire e per dimostrarne l'eventuale coinvolgimento in altri furti commessi con le stesse modalità in questa e in altre zone.
Si ribadisce l'importanza della collaborazione dei cittadini nel segnalare situazioni di sospetta attività illecite.