Gli agenti della Squadra Mobile hanno notificato ad un cinquantenne italiano, l'ordinanza di applicazione della misura coercitiva del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex compagna.
Si è concluso con un' Ordinanza di applicazione di misura coercitiva del "divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa" a carico dell'ex compagno, un cinquantenne italiano, autore di gravi atti persecutori, l'incubo di una giovane donna residente a Castellanza.
Dopo numerosi tentativi di fare desistere lo stalker dai suoi comportamenti molesti ed ossessivi anche con l'intervento di familiari e di amicizie comuni, la giovane vittima si è vista costretta a lasciare la propria abitazione per trovare rifugio presso la famiglia di origine, a cambiare quotidianamente percorso per raggiungere il luogo di lavoro, ad evitare di avere una vita sociale, a vivere "scortata" dal padre, e, finalmente a denunciare i fatti alle Forze dell'Ordine, dopo due mesi di atteggiamenti ossessivi.
L'uomo, che non aveva mai accettato la fine della loro relazione sentimentale, iniziata nel marzo 2012 e conclusasi nel giugno di quest'anno, raggiungeva telefonicamente la sua ex compagna con centinaia di telefonate ad ogni ora del giorno e della notte sia sull'utenza cellulare che su quella domestica, minacciandola ed insultandola quotidianamente, tanto da costringerla a cambiare numero di telefono; si appostava sotto casa per ore e spesso citofonava nel cuore della notte per farsi aprire, la seguiva in auto o in bicicletta dall'abitazione al luogo di lavoro, la minacciava di morte e minacciava i genitori di sopprimere loro la figlia.
L'attività di indagine sull'intricata vicenda familiare condotta scrupolosamente dal personale della Squadra Mobile su delega della Procura di Busto Arsizio, ha consentito di accertare le gravi responsabilità in carico all'uomo, di fare luce sulla sua personalità aggressiva ed imprevedibile (conclamata dai fatti e riferita anche da testimoni), al quale, rintracciato nella mattinata odierna presso l'abitazione dei genitori, è stato notificato il provvedimento di allontanamento.