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Comm.to Busto A.: arresto cittadino italiano per rapine esercizi comm.li

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Commissariato di Busto Arsizio – Arresto di un cittadino italiano per rapine consumate in differenti esercizi commerciali

I poliziotti del Commissariato di Busto Arsizio, diretto dal Dott. Franco Novati, nella mattinata di oggi 19 aprile hanno arrestato F.I., un cittadino italiano, pregiudicato, di 37 anni, domiciliato in città dove è già sottoposto agli arresti domiciliari con il permesso di assentarsi durante la mattina.

L'uomo è fortemente sospettato di essere l'autore delle tre rapine commesse in serie tra l'altro ieri e ieri nella farmacia "Santi Apostoli" di via Genova, nel bar tabacchi di via XX Settembre e nel panificio di via Piave a Olgiate Olona.

I poliziotti, che erano già sulle tracce dell'uomo per la somiglianza tra la sua fisionomia e quella del rapinatore ripreso dalle telecamere in due dei colpi, lo hanno incastrato dopo l'ultima "impresa", il furto di un orologio di pregio commesso questa mattina in una oreficeria del centro.

Tra l'altro proprio da questa mattina il Questore di Varese, vista la recente escalation di reati predatori, aveva fornito al Commissariato un ausilio costituito da pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, che nei prossimi giorni coadiuveranno le Volanti nel controllo del territorio ed in particolare delle zone più a rischio. Poco dopo il furto infatti il pregiudicato è stato sorpreso da una Volante con l'orologio ancora al polso e arrestato in flagrante furto aggravato. Subito la Squadra Investigativa del Commissariato ha proceduto alla perquisizione dell'abitazione di F.I. come anche di quella di un secondo soggetto, possessore dell'autovettura utilizzata per commettere le rapine, la cui posizione verrà approfondita nelle prossime ore.

Le perquisizioni hanno portato nuovi elementi a sostegno della tesi della colpevolezza di F.I.: sono infatti stati recuperati i capi di abbigliamento utilizzati durante le rapine e gran parte del bottino.

Durante le fasi dell'arresto, tra l'altro, si è reso necessario il ricorso ai sanitari in quanto F.I., in preda a forte agitazione probabilmente dovuta all'abuso di sostanze stupefacenti, si è più volte scagliato contro gli agenti, uno dei quali ha subito una frattura al naso guaribile in giorni venti, e poi contro gli stessi medici ed infermieri, condotta mantenuta fino alla sua traduzione in carcere.

Il PM Pasquale Addesso coordina le indagini, alle quali hanno collaborato anche i Carabinieri della locale Compagnia che erano intervenuti in occasione delle ultime due rapine.


19/04/2013

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