Gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio hanno arrestato un quarantatreenne per resistenza, minaccia ed oltraggio a Pubblico Ufficiale
Ieri 25 febbraio un uomo, G.R. di 43 anni, è stato arrestato dalla Volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio dopo che, all'interno dell'ospedale, aveva aggredito un dipendente e gli stessi poliziotti, intervenuti per identificarlo e riportarlo alla calma.
Erano le 18.00 quando la pattuglia ha raggiunto l'ospedale dove era stata segnalata un'aggressione. I poliziotti hanno preso contatti con la vittima, un addetto alle pulizie che mostrava un'evidente tumefazione al volto (poi giudicata guaribile in 5 giorni), il quale ha riferito che poco prima, mentre era nei pressi di un distributore di bevande ed alimenti al piano seminterrato, era stato colpito al volto da un uomo completamente ubriaco e fuori controllo.
I poliziotti hanno subito raggiunto l'aggressore, soggetto ben noto alle Forze dell'Ordine per i molti precedenti e perché privo di dimora: è infatti uno dei due ultimi senza tetto che trascorrono le notti tra le mura dell'ospedale.
G.R. tuttavia, alla vista delle divise, ha preso ad insultare e minacciare gli agenti, scagliandosi subito dopo contro di loro e agitandosi come un forsennato, tanto da dover essere ammanettato.
L'atteggiamento ostile dell'uomo è continuato anche sull'auto di servizio, ripetutamente presa a calci, e negli uffici del Commissariato, dove si è sdraiato a terra ostacolando le operazioni di identificazione.
Ai poliziotti non è restato che arrestarlo per resistenza, minaccia ed oltraggio a pubblico ufficiale e condurlo in carcere a disposizione del PM di turno Dott.ssa Raffaella Zappatini.