Si è concluso il processo a carico di un importante organizzatore di importazioni di droga dall'Olanda in questa Provincia
Si è concluso con la condanna a 12 anni di reclusione e 60 mila euro di multa, oltre all'interdizione perpetua dai p.u., il processo a carico di AIDI PARIETTI Gaudenzio, di anni 62, organizzatore di importanti importazioni di hashish dall'Olanda a questa Provincia.
AIDI, già arrestato nel 2008, unitamente a MONZONI Bruno per l'importazione di kg.42 di hascisc, nell'ambito dell'operazione c.d. "sottobosco" condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Varese, nel corso della successiva attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Varese, fu indagato per aver organizzato un analogo trasporto di droga, il cui carico fu sequestrato, nel novembre del 2007, dalla Polizia Francese in un'area di servizio, sita nei pressi della città di Nancy.
Anche in questo caso, come quello in cui venne arrestato MONZONI, AIDI affittò un'utilitaria presso una compagnia di autonoleggio di Malpensa, consegnandola al suo complice BOGARELLI Leonardo con il compito di recarsi ad Amsterdam per ritirare un'importante partita di hascisc. Lì giunto il BOGARELLI trovò l'AIDI ad attenderlo il quale, dopo aver acquistato la droga, la occultò su quell'utilitaria.
Durante il viaggio di ritorno AIDI fece da staffetta al BOGARELLI, occupandosi personalmente delle spese per il viaggio. Fu proprio un rifornimento effettuato presso la succitata area di servizio a tradire AIDI: infatti il sistema di videosorveglianza lo riprese mentre effettuata rifornimento all'auto del BOGARELLI a bordo della quale, qualche minuto dopo, una pattuglia della Polizia francese rinvenne i 45 chilogrammi di hascisc. Nel frattempo AIDI era già ripartito e non venne rintracciato.
L'attenta visione di quei fotogrammi, associata ad una capillare attività investigativa degli uomini della Squadra Mobile della Questura di Varese ha permesso di ricostruire con precisione il viaggio in questione evidenziando importanti similitudini con quello effettuato dal Monzoni nel giugno del 2008.
La ricostruzione dei fatti ha portato alla pesante condanna emessa a carico di AIDI PARIETTI Gaudenzio.