Gli agenti del Commissariato di Gallarate hanno arrestato un cittadino marocchino, con precedenti di polizia, per spaccio di sostanza stupefacente
Nel pomeriggio di martedì 12 febbraio gli agenti del Commissariato di PS di Gallarate diretto dal Vice Questore Aggiunto Gianluca Dalfino hanno tratto in arresto Y.E., quarantaduenne marocchino, con precedenti specifici ed irregolare sul territorio nazionale, nella flagranza del delitto di detenzione di hashish a fini di spaccio.
L'uomo è sospettato di avere avviato da tempo un fiorente traffico di droga nell'area della stazione ferroviaria di Gallarate.
Poiché le sue tracce portavano a Busto Arsizio è stato fermato dopo un prolungato pedinamento in quella città, una volta salito a bordo di un pullman di linea diretto al terminal vicino alla stazione ferroviaria gallaratese: agli agenti saliti sull'automezzo è apparso da subito nervoso ma, seduto in ultima fila, si è lasciato bloccare senza opporre resistenza ed immediatamente perquisire. L'uomo, nascosti nelle tasche degli indumenti, aveva con sé circa centotrenta grammi di hashish, già suddiviso in più sacchetti in plastica, ciascuno contenente alcune "stecchette" pronte per la vendita, e circa quattrocento euro in contanti, ritenuti provento di spaccio dato che l'uomo è privo di occupazione.
Poco dopo gli agenti hanno anche individuato il monolocale bustese dove Y.E. alloggia, perquisendolo e sequestrando altro hashish per circa centoquaranta grammi, in parte già suddiviso in singole dosi.
Dopo l'arresto è stato condotto presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio a disposizione della Procura della Repubblica.