Squadra Volante: Arresto tre donne rom ladre in appartamenti
Ancora una volta la collaborazione del cittadino si rivela fondamentale per prevenire la commissione di reati: il supporto della cittadinanza, espressione di senso civico e di attenzione verso la propria comunità, costituisce un presupposto imprescindibile per l'efficacia di ogni attività di controllo e prevenzione.
Ieri sera, la Squadra Volante della Questura di Varese ha arrestato tre donne colte nel tentativo di commettere un furto in un appartamento in viale Valganna.
Verso le ore 19:40 una donna, all'interno del proprio appartamento, ha udito dei rumori sospetti provenire dal pianerottolo. Affacciandosi alla porta ha notato due donne, poi identificate per STOJANOVIC Valentina, 22 anni e JOVANOVIC Elisabeth, di 20 anni, vestite con abiti scuri che, con fare furtivo, scendevano le scale con la luce spenta e, con degli arnesi da scasso, tentavano di forzare la porta di un appartamento sul pianerottolo sottostante.
La donna ha immediatamente chiamato il Numero Unico di Emergenza ed ha notato dal balcone una terza donna, identificata per DURDEVIC Mirijana, di 23 anni, nell'inequivocabile atteggiamento del "palo".
Quest'ultima, accortasi che i movimenti all'interno del condominio non erano passati inosservati, ha avvisato le complici. Proprio in tale frangente è sopraggiunta una Volante della Questura, immediatamente disponibile grazie al potenziamento dei servizi disposto in questo periodo dal Questore di Varese Danilo Gagliardi. Le tre donne, alla vista della pattuglia, hanno tentato di liberarsi degli arnesi da scasso gettandoli a terra ed hanno tentato la fuga, ma sono state prontamente bloccate dagli operatori.
Gli arnesi sono stati sottoposti a sequestro, mentre le donne sono state sottoposte a perquisizione personale a seguito della quale sono stati rinvenuti altri arnesi tra i quali un utensile artigianale appositamente realizzato al fine di far scattare le serrature.
Tutte e tre le donne hanno numerosissimi precedenti penali e tutti della stessa indole: furti in abitazione e reati collegati come possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Le stesse, inoltre, hanno in più occasioni fornito diverse generalità e presentano un'elevata mobilità sul territorio nazionale. Hanno infatti precedenti a Livorno, Massa, Milano, Alessandria, Vicenza, Savona, Spotorno, Cuneo, Torino, Bassano del Grappa, Pinerolo, Biella, Nocera Inferiore, Chivasso, Trento, Bollate, Pomezia e Torvaianica, Cuneo, Pinerolo e Biella.
Sono stati effettuati accertamenti tecnici da parte della Polizia Scientifica sui danni da effrazione provocati sulle porte e gli esperti hanno confermato che tali danni sono perfettamente compatibili con gli arnesi trovati alle donne.
Si rappresenta, infine, che le donne hanno con le stessa tecnica forzato anche il portoncino d'ingresso al condominio e quello di accesso al palazzo.
Le tre giovani in tarda serata sono state condotte presso la Casa Circondariale di Monza.