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Comm. Gallarate denun. favoreggiatore del latitante Paolo Bertelli

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Comm. Gallarate denun. favoreggiatore del latitante Paolo Bertelli

A seguito all'arresto di Paolo Bertelli, condotto in carcere lo scorso 2 novembre in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Como su richiesta del Sost. Proc. della Repubblica di Como Dr Massimo Astori, sono in corso gli accertamenti a carico delle persone sospettate di averne favoreggiato la latitanza.

Tra queste gli investigatori del Commissariato di P.S. di Gallarate diretto dal Commissario Capo Gianluca Dalfino hanno individuato e denunciato in stato di libertà per favoreggiamento personale A.A., quarantenne italiano incensurato nativo di Busto Arsizio ma domiciliato a Cardano al Campo.

L'uomo, che da tempo faceva parte della cerchia dei soggetti legati a Bertelli da rapporti economici e per conto del quale aveva anche rivestito incarichi aziendali, è stato a lungo pedinato e monitorato nel corso delle ricerche del latitante.

Gli agenti hanno accertato che A.A. ha procurato l'appartamento di Cardano al Campo dove Bertelli ha trascorso la latitanza da metà settembre circa: il relativo contratto di locazione, peraltro regolarmente stipulato con gli ignari proprietari presso una agenzia immobiliare(estranea al favoreggiamento), è stato infatti negoziato e sottoscritto personalmente da A.A., per conto di una fantomatica donna a cui sosteneva di essere sentimentalmente legato ma con cui non poteva formalmente convivere in quanto tuttora in regime di separazione coniugale in attesa di divorzio.

A.A. aveva poi a sua volta preso in affitto un altro appartamento nello stesso stabile, di fatto avvalorando agli occhi dei proprietari l'innocuo convincimento che si trattasse di una coppia in cerca di comprensibile riservatezza.

La quotidiana vicinanza era però senz'altro comoda e perfettamente funzionale anche alla gestione del "parco veicolare": A.A. aveva infatti in uso e disponibilità l'Audi A3 grigia su cui Bertelli è stato poi pedinato fino a Lorenteggio ed infine catturato.

La Audi era entrata in scena dopo che altre autovetture, usate per qualche settimana, erano state ritenute "bruciate" e quindi ormai da sostituire con nuove insospettabili autovetture.

Ad A.A. il compito di reperire e gestire queste autovetture, e soprattutto di renderle tempestivamente disponibili per gli spostamenti di Bertelli, tra cui quello che gli è stato fatale.


12/11/2012

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