Questura di Varese

  • Piazza della Libertà, 2 - 21100 VARESE ( Dove siamo)
  • telefono: 0332801111
  • email: Ufficio Passaporti, Armi e Licenze: dipps190.00N0@pecps.poliziadistato.it Ufficio Immigrazione: dipps190.00P0@pecps.poliziadistato.it Ufficio di Gabinetto: dipps190.00f0@pecps.poliziadistato.it
  • facebook
  • X

Comm.to P.S. di Gallarate- Arresto latitante ricercato.

CONDIVIDI

Comm.to P.S. di Gallarate- Arresto latitante ricercato.

Nel pomeriggio dello scorso 02 novembre gli agenti del Commissariato di P.S. di Gallarate diretto dal Commissario Capo Gianluca Dalfino hanno tratto in arresto Paolo Bertelli, cinquantasettenne originario della provincia di Rovigo e formalmente residente a Vigevano, pregiudicato per vari reati finanziari e tributari e già tratto in arresto perché implicato in attività illegali collegate a gruppi criminali organizzati di origine calabrese.

Bertelli era attivamente ricercato dal maggio di quest'anno, quando il GIP di Como aveva emesso nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere perché gravemente indiziato di fare parte di un'associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale nell'ambito di un'articolata indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Como con l'ausilio della Guardia di Finanza di quella città.

La sua presenza nel gallaratese è stata inizialmente colta nell'ambito di discreti servizi di polizia attivati dallo scorso mese di ottobre, dando così il via ad una complessa serie di accertamenti condotti d'intesa con il Sost. Proc. della Repubblica di Como Dr Massimo Astori.

Gli approfondimenti investigativi hanno gradualmente consentito di restringere la cerchia dei soggetti ritenuti vicini al Bertelli, oltre ad alcuni familiari residenti fuori provincia, che sono stati così sottoposti a mirati e prolungati accertamenti.

Le risultanze investigative emerse dopo numerosi appostamenti e pedinamenti hanno indotto gli agenti del Commissariato a focalizzare le indagini proprio su Cardano al Campo, individuando il complesso residenziale ed alcune autovetture ritenute in uso al latitante.

Da parte sua il Bertelli, ben consapevole dei provvedimenti giudiziari a suo carico, adottava tutte le cautele del caso: nessuna traccia formale della sua presenza, inesistenti contatti con il vicinato, orari ed abitudini di vita totalmente imprevedibili e soprattutto nessuna apparizione in pubblico.

Nel pomeriggio di venerdì scorso, però, gli agenti appostati nei pressi del complesso residenziale lo hanno riconosciuto mentre si allontanava alla guida di una delle autovetture (una Audi di cilindrata ed aspetto assai comune e ben poco appariscente).

Il pedinamento che ne è scaturito, durato quasi due ore, è stato particolarmente difficoltoso per le inaspettate precauzioni dell'uomo: durante il tragitto autostradale in direzione sud, percorso a velocità assolutamente inferiori ai limiti di velocità, ha improvvisato alcune brevi soste con il chiaro intento di scoprire se fosse seguito e più volte ha modificato il proprio itinerario.

Il ricercato si è infine diretto a Milano, zona Lorenteggio, nel parcheggio di un affollato centro commerciale, dove, senza mai essere sceso dall'autovettura lasciata in moto per una improvvisa fuga, è stato bloccato solo dopo che gli agenti gli avevano di fatto precluso ogni via d'uscita ostruendo le uscite del parcheggio con le proprie autovetture di servizio.

La piccola ed anonima abitazione di Cardano al Campo, inserita in un centrale e tranquillo contesto residenziale e probabilmente fornita da compiacenti favoreggiatori della sua latitanza, è stata subito dopo definitivamente individuata e perquisita.

Sono stati rinvenuti e sequestrati circa 12.000 euro in contanti e banconote di varie valute estere, e numerosa documentazione contabile ritenuta di particolare interesse per il prosieguo delle indagini; sono stati anche sequestrati alcuni personal computer portatili, tablet, telefoni cellulari ed altri supporti per la memorizzazione di dati informatici, che saranno analizzati per decifrarne il contenuto.

Sono in corso gli accertamenti volti a stabilire le eventuali responsabilità di alcune persone sospettate di avere fornito assistenza e collaborazione al Bertelli nel periodo in cui si è sottratto alla giustizia.

Bertelli è stato condotto presso la casa circondariale di Busto Arsizio in attesa delle determinazioni dell'Autorità Giudiziaria.


06/11/2012

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

26/11/2024 04:58:42