Gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio hanno arrestato un diciottenne italiano per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente
Il controllo di una autovettura a Busto Arsizio ha permesso agli uomini del Commissariato della Polizia di Stato di scoprire un giro di droghe leggere in un istituto superiore di Inveruno e di arrestare un presunto spacciatore.
Il prologo della vicenda risale al pomeriggio di giovedì 20 settembre quando, in piazza Don Ballabio a Busto Arsizio, l'equipaggio di una Volante impegnato in un posto di controllo, insospettito da una improvvisa manovra del conducente, decide di fermare una Fiat Punto. A bordo vi sono due giovanissimi residenti in un comune dell'alto milanese, un diciottenne alla guida ed un sedicenne come passeggero.
Visto l'evidente nervosismo dei due, gli agenti decidono di perquisire la vettura e trovano, ben nascoste tra tappezzeria e carrozzeria, 7 dosi di marijuana già confezionate separatamente.
Le modalità di confezionamento della droga e il fatto che il guidatore, non occupato e studente in una scuola superiore di Inveruno, sia in possesso di oltre 100 euro in banconote di piccolo taglio, porta gli agenti a ritenere che la detenzione della pur modesta quantità di droga sia finalizzata allo spaccio.
Vengono quindi avviati accertamenti sui frequentatori dell'istituto di istruzione al quale il diciottenne, denunciato all'Autorità Giudiziaria, ed il compagno minorenne sono iscritti: sembra infatti verosimile che, come purtroppo più volte constatato, la marijuana sia stata acquistata proprio in ambito scolastico.
Le attenzioni degli investigatori del Commissariato si sono concentrate su un diciottenne residente in un comune limitrofo e già incappato, pochi mesi addietro, in un sequestro di droga e nella conseguente denuncia.
Ieri mattina, individuato il sospettato nel cortile della scuola circondato da numerosi compagni, gli uomini del Commissariato di Busto Arsizio entrano in azione e lo bloccano perquisendolo: all'interno dello zaino viene trovato un sacchetto con 10 dosi di marijuana confezionate separatamente e un'altra dose nella tasca dei pantaloni.
Per il giovane scattano le manette per il reato di detenzione di droga ai fini dello spaccio, spaccio che si ha motivo di ritenere avvenisse prevalentemente in ambito scolastico.