Gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio hanno denunciato un ultrà del Savona per i fatti accaduti nella prima giornata di campionato all'interno dello Stadio "C. Speroni"
Un ultrà del Savona è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria e proposto per il "DASPO" per aver portato e fatto esplodere un grosso petardo all'interno dello stadio "Carlo Speroni" di Busto Arsizio.
I fatti risalgono allo scorso 2 settembre, la prima giornata del campionato di Lega Pro - Seconda Divisione che vide l'Aurora Pro Patria affrontare la squadra ligure, giunta allo "Speroni" con al seguito circa 60 tifosi.
Durante il secondo tempo della partita, improvvisamente, nel settore riservato ai sostenitori ospiti venne acceso un grosso petardo la cui potente deflagrazione fu chiaramente udita da tutti gli spettatori.
Al termine dell'incontro, stabilito che l'episodio era riconducibile ad uno dei due gruppi ultrà liguri presenti nel settore, le Forze dell'Ordine in servizio di Ordine Pubblico procedettero alla completa identificazione dei circa 20 tifosi che lo componevano.
Successivamente, l'approfondito esame delle immagini registrate dalle telecamere installate nello stadio ha permesso alla Squadra Informativa ed alla Polizia Scientifica del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio di attribuire il gesto ad un tifoso in particolare, un uomo di 42 anni residente a Savona e già resosi responsabile, in più occasioni, di reati da stadio.
Nei suoi confronti è ora scattata la denuncia per i reati di possesso e lancio di artifici pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive ed è stato avviato il procedimento per l'irrogazione, da parte del Questore di Varese, del cosiddetto "DASPO", ovvero del provvedimento che vieta di continuare a frequentare manifestazioni sportive.