Divisione Polizia Amministrativa Sociale- Arresto cittadino tedesco per detenzione armi.
In data 21 luglio u.s. personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale in collaborazione con la Polizia Tedesca e Interpol, ha tratto in arresto un cittadino tedesco
per aver introdotto e detenuto nello Stato armi comuni da sparo senza autorizzazione dell'Autorità.
Gli agenti della Squadra Amministrativa coordinata dal Funzionario Primo Dirigente Dott. Ottavio Aragona, a seguito di segnalazione da parte dell'Interpol di un cittadino tedesco che avrebbe importato illegalmente in Italia una carabina dotata di ottica di precisione con relativo munizionamento, hanno espletato attività di indagine ai fini del rintraccio del suddetto cittadino.
Gli investigatori della Squadra Amministrativa dopo aver condotto indagini sul territorio della Provincia, individuavano il cittadino tedesco di 76 anni, in un paese sulle sponde del Lago Maggiore.
Gli investigatori dopo aver stazionato più giorni nei pressi dell'abitazione dell'uomo, ed aver accertato le abitudini e le frequentazioni del soggetto, procedevano a richiedere all'Autorità Giudiziaria il Decreto di Perquisizione dell'abitazione.
Dai controlli effettuati dagli investigatori, emergeva che il cittadino tedesco non comprendeva la lingua italiana.
Il personale operante, a seguito di autorizzazione da parte dell'A.G. e coadiuvato da interprete della lingua tedesca della Polizia di Stato, procedeva alla perquisizione dell'abitazione dell'uomo, ove, oltre a rinvenire l'arma segnalata dall'Interpol, trovava altre armi di cui: una carabina, anch'essa dotata di mirino di precisione e una replica di pistola ad avancarica perfettamente funzionante.
L'uomo 76 enne, veniva arrestato per il reato di aver introdotto e detenuto nello Stato armi comuni da sparo senza autorizzazione dell'Autorità, con successiva convalida da parte dell'Autorità Giudiziaria.