Intensificati i servizi di controllo contro i furti in abitazione
La Divisione Anticrimine della Questura di Varese, dalle analisi dei dati del periodo giugno-luglio relativi alla criminalità, con particolare attenzione ai reati di tipo predatorio, ha potuto rilevare, nell'ambito territoriale della Provincia, una sensibile recrudescenza dei furti in abitazione commessi nelle ore notturne, approfittando delle finestre lasciate aperte per il caldo persistente delle ultime settimane.
Le modalità di commissione dei furti risultano praticamente coincidenti; i malintenzionati, individuata l'abitazione (generalmente villette unifamiliari, con giardino) le cui finestre sono rimaste aperte, si introducono all'interno della stessa nonostante la presenza delle persone che vi risiedono e, approfittando del loro sonno, sottraggono tutto quello che riescono ad asportare, privilegiando, naturalmente, portafogli, denaro ed oggetti preziosi, senza disdegnare telefoni cellulari e p.c. portatili di ultima generazione, per poi darsi alla fuga.
Sono in corso attente ed approfondite attività investigative al fine di individuare i responsabili di tali reati, ed i servizi di controllo del territorio, segnatamente nelle ore notturne, sono stati ulteriormente potenziati.
In considerazione, tuttavia, del fatto che le modalità descritte risultano particolarmente allarmanti proprio per la presenza delle vittime dei reati all'interno delle abitazioni oggetto di furto, si ritiene dover raccomandare ai residenti della provincia di Varese l'adozione di tutte le necessarie cautele per prevenire l'illecita introduzione di malintenzionati all'interno delle abitazioni, assicurandosi che le tapparelle o le imposte delle finestre e delle porte finestre, soprattutto quelle dei piani bassi, siano chiuse e, possibilmente, assicurate da possibili tentativi di "forzatura" dall'esterno.