A seguito di controlli in piazza Repubblica gli agenti della Squadra Mobile varesina hanno arrestato due cittadini tunisini, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente
Nelle giornate del 6 e 7 giugno, personale della sezione Antidroga della Squadra Mobile di Varese ha proceduto all'arresto di due cittadini tunisini colti l' uno nella flagranza dell'attività di spaccio di hashish e l'altro nella flagranza della detenzione ai fini di spaccio di cocaina e hashish.
Da tempo la Squadra Mobile è impegnata in un monitoraggio costante di Piazza Repubblica poiché luogo prescelto da cittadini maghrebini per lo spaccio al dettaglio di droghe.
Nel pomeriggio del 6 giugno, gli Agenti appostati in Piazza notavano un giovane senegalese avvicinarsi ad un'altra persona, successivamente identificato per KORKAD Lofti.
L'atteggiamento tenuto dai due, con furtivi e rapidi scambi di oggetti da mano a mano, era inequivocabile: intervenuti immediatamente a bloccare i due stranieri gli operatori trovavano il senegalese in possesso di una dose di hashish e il tunisino in possesso dei soldi consegnatigli da questi. Mentre il cliente veniva denunciato alla locale Prefettura quale assuntore di droga, lo spacciatore veniva tratto in arresto per spaccio in flagranza di droga e denunciato in stato di libertà per violazione della normativa in materia di immigrazione.
Medesimo servizio, nella mattinata del 7 giugno, ha portato gli Agenti a fermare, per un controllo documentale, il Tunisino YOUNES Mondher, soggetto spesso notato in piazza Repubblica, a fianco di suoi connazionali tratti poi in arresto per reati in materia di stupefacenti. Lo straniero, alla richiesta degli Agenti, dichiarava di detenere i propri documenti in un appartamento di via Limido rifiutandosi nel contempo, in maniera sospetta, di permettere agli Operanti di raggiungere quell'abitazione. A questo punto veniva effettuata una perquisizione domiciliare in quel luogo che permetteva di rinvenire, all'interno del bagno, circa 50 gr. di hashish e 10 gr. di cocaina, entrambi già divisi in singole dosi, 600 euro in contanti, probabile provento di spaccio e vario materiale per il confezionamento e la vendita della droga. Anche Yiunes è stato pertanto tratto in arresto.