Gli agenti della Volante hanno arrestato un cittadino italiano per rapina impropria
La giornata di festività per il Santo Patrono è stata davvero densa di avvenimenti per la Squadra Volante della Questura.
Già nella mattinata gli operatori, su segnalazione di residenti, sono intervenuti in via XXV aprile, dove una donna aveva sorpreso all'interno della propria abitazione un giovane, che stava tentando di occultare degli oggetti sotto il giubbotto.
La donna, seppur spaventata, è riuscita a bloccare il malvivente e, aiutata da un vicino, ha trattenuto il ladro fino all'arrivo degli agenti.
Il giovane, un ventitreenne italiano, residente nell'hinterland varesino, con precedenti penali, è stato arrestato per rapina impropria e condotto presso la locale Casa Circondariale.
Nei suoi confronti, la Divisione Anticrimine valuterà l'eventuale adozione della misura del foglio di via obbligatorio dal Comune di Varese.
In serata, in piazza della Repubblica, le Volanti sono intervenute a seguito della segnalazione della presenza di un uomo che, a dorso nudo e in forte stato di ubriachezza, creava disagio ai passanti ed alle vetture circolanti.
Gli agenti hanno cercato con non poca difficoltà di calmare l'uomo, un quarantunenne rumeno a loro già noto e gravato da numerosi precedenti di polizia, che in preda ai fumi dell'alcool rifiutava qualsiasi approccio minacciando e scalciando chiunque si avvicinasse. In particolare gli operatori lo hanno invitato a salire a bordo dell'auto di servizio, anche per evitare che fosse investito dalle auto in transito. A questo punto la furia dell'uomo non ha più avuto limiti: ormai fuori controllo si è scagliato contro un Agente, facendolo cadere a terra e cagionandogli lesioni giudicate guaribili in 10 giorni.
Una volta ammanettato, è stato accompagnato presso il locale Ospedale dove ha continuato nel suo atteggiamento violento anche contro i sanitari, costretti a sedarlo.
Il rumeno è stato denunciato per lesioni personali, resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale.