Gli agenti della Digos hanno denunciato quattro giovani italiani per resistenza a Pubblico Ufficiale
Nella serata di ieri 16 gennaio, verso le 22, in piazza Monte Grappa, durante la tradizionale ricorrenza del falò di Sant'Antonio alcuni Agenti della Questura, in servizio di ordine e sicurezza pubblica per l'occasione, ha notato sotto i portici della Camera di Commercio un gruppo composto da cinque ragazzi discutere animatamente, e di seguito due di essi trattenerne un altro che urlava e scalciava all'indirizzo di altre persone al di fuori del campo visivo degli operatori.
Gli Agenti hanno cercato di riportare la calma chiedendo nel contempo spiegazioni in merito a quanto avvenuto: per tutta risposta quattro dei cinque giovani, visibilmente su di giri per il consumo di alcool, hanno riversato la loro rabbia sugli operatori con insulti, spintoni, pugni e calci.
Gli Agenti sono riusciti a fermarne tre, anche grazie all'aiuto delle Volanti prontamente intervenute sul posto, mentre un quarto è riuscito ad allontanarsi. Poco dopo, tuttavia, è stato riconosciuto e bloccato tra la folla che prendeva parte ai festeggiamenti.
Dagli accertamenti successivi è emerso che il gruppo aveva avuto una lite con altri ragazzi, come risultava evidente dai segni sul volto del quinto giovane, quello che all'inizio della vicenda era stato trattenuto dai compagni e che ha cercato di ricostruire i fatti assieme ai poliziotti, mentre i suoi amici davano in escandescenze.
I quattro giovani, tutti italiani, incensurati, residenti a Varese e dintorni, di età compresa tra i 21 e i 18 anni, sono stati denunciati per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale in concorso.