Gli agenti della Volante hanno arrestato, alla vigila ed a Natale, un cittadino italiano per tentata rapina e due cittadini italiani di etnia slava per furto in abitazione
Anche durante i giorni di festa continua incessante l'opera di prevenzione e controllo da parte degli uomini della Questura varesina, che sono intervenuti arrestando tre persone.
Nella serata della vigilia di Natale una Volante in servizio di controllo del territorio, è intervenuta presso un negozio di abbigliamento nella centralissima via V. Veneto dove era stato segnalato un tentativo di rapina da parte di un individuo, che alla chiusura dell'esercizio commerciale, aveva minacciato la commessa con un taglierino, intimandola di consegnargli il contenuto dalla cassa; la donna, seppur spaventata ha chiamato il 112, facendo desistere il "rapinatore" dal suo gesto.
Gli agenti, sul posto, una volta acquisite le informazioni necessarie al rintraccio dell'autore della rapina che si era dato alla fuga, hanno individuato nelle vicinanze una persona corrispondente alle caratteristiche somatiche riferite; l'uomo, un cittadino italiano di 47 anni, controllato ed identificato, dopo una serie di riscontri con la commessa del negozio, ha ammesso di essere l'autore della tentato rapina consegnando anche l'arma utilizzata.
Il quarantasettenne, con precedenti per guida in stato di ebbrezza alcolica, è stato arrestato per tentata rapina aggravata e condotto presso la casa circondariale di Varese.
La sera di Natale, gli agenti, a seguito di allarme pervenuto alla sala operativa per intrusione presso un'abitazione, intervenendo immediatamente sul luogo segnalato, hanno incrociato un'autovettura con a bordo due persone sospette.
Sospetti che sono stati confermati al successivo controllo; i due, cittadini italiani di 31 e 23 anni, di etnia slava, entrambi residenti nel milanese e con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, visibilmente sudati e sporchi di erba, sono stati perquisiti e trovati in possesso di minipila ed alcuni oggetti in oro, riconosciuti poi dal proprietario.
La perquisizione estesa anche alla vettura ha permesso di rinvenire armamentario utile al mestiere: guanti, arnesi atti allo scasso, trapano demolitore, schiuma poliuretanica solitamente utilizzata per soffocare le sirene dei sistemi di allarme, banconote straniere; tutto sottoposto a sequestro.
Dalle informazioni acquisite da testimoni, all'incursione nella villa oltrepassando la recinzione circostante, ha preso parte, oltre ai due fermati, un terzo uomo con probabili funzioni di palo, datosi alla fuga dopo aver minacciato un residente che lo aveva incrociato, prima dell'arrivo della Volante.
I due sono stati arrestati per furto in abitazione aggravato in concorso e rapina impropria, e condotti presso la casa circondariale.