Sq. Mobile - Arresto di un cittadino italiano per furto.
Nel pomeriggio di ieri gli operatori della Squadra Volante hanno arrestato, in quanto colto in flagranza di furto, un cittadino italiano di 20 anni, residente nella provincia di Varese, con precedenti specifici.
Le modalità dell'arresto sono state piuttosto singolari.
Nelle ultime settimane erano pervenute numerose denunce di dipendenti di supermercati della catena TIGROS, i cui spogliatoi erano stati "visitati" da ignoti ladri.
Il responsabile della sicurezza della catena, visionando le immagini registrate dalle telecamere dei sistemi di videosorveglianza, è riuscito, se non a dare un volto, almeno a individuare fisionomia e abbigliamento del probabile ladro, nonché l'auto con la quale si allontanava al termine dei suoi raid.
Ieri pomeriggio una dipendente del TIGROS di Malnate ha notato il giovane arrestato entrare negli spogliatoi e ha immediatamente allertato la vigilanza: insieme ad un collega hanno fermato il ragazzo chiedendo di spiegare il motivo della sua presenza nei locali e contattando il responsabile della sicurezza della TIGROS.
Il giovane ha risposto di voler salutare un amico che lavorava lì: la scusa tuttavia ha avuto vita breve e il ragazzo, messo alle strette, si è dato alla fuga riuscendo a montare su una utilitaria, senza che si riuscisse a prenderne il numero di targa.
Occorre precisare che il fuggitivo era vestito allo stesso modo del giovane individuato dalle telecamere dei sistemi di videosorveglianza e si avvaleva della medesima automobile.
Proprio questi dettagli lo hanno tradito: il responsabile della sicurezza della TIGROS, che si stava recando presso il supermercato di Malnate, ha incrociato l'automobile e, insospettito sia dal veicolo che dall' autista, ha cominciato a seguirli.
Deciso a portare a segno un colpo, lo "specialista degli spogliatoi" si è recato al supermercato CARREFOUR di Castronno, uscendone poco dopo con delle banconote in mano.
A questo punto, immaginando che il ragazzo avesse commesso un furto, il suo pedinatore ha contattato la Squadra Mobile, continuando a seguire il ladro.
Pochi minuti dopo gli operatori della Mobile hanno fermato l'autovettura.
A seguito di perquisizione personale, sono state rinvenute una banconota da 50 euro, una da 20, una da 10 e due da 5: esattamente le banconote risultate asportate dagli armadietti di due dipendenti del CARREFOUR di Castronno.
Condotto in Questura, il giovane ha ammesso di aver commesso il furto al CARREFOUR e il tentato furto al TIGROS: per questi fatti è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Varese.
Lo stesso è inoltre indagato per gli altri furti commessi con le medesime modalità , nei supermercati della provincia.
L'ultimo tassello dell'operazione è consistito nel fermo amministrativo dell'automobile, con relativa sanzione amministrativa, poiché il giovane era sprovvisto di patente di guida, ritirata a titolo di pena accessoria per gli assuntori di sostanze stupefacenti.