Agenti del Commissariato di Gallarate hanno denunciato un cittadino tunisino per spaccio di sostanza stupefacente e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere
Prosegue costante l'attività capillare di contrasto del fenomeno criminale dello spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti condotta dal Commissariato di Gallarate.
Qualche sera fa gli operatori del Commissariato hanno stretto la rete intorno ad uno spacciatore nordafricano di 26 anni, in possesso di regolare permesso di soggiorno e residente a Ferno.
Il giovane, che operava sulla "piazza" di Lonate Pozzolo, era da tempo sotto osservazione.
Gli Agenti, in particolare, sono riusciti a contattare lo spacciatore e , fingendosi clienti, hanno combinato un appuntamento in un parco pubblico situato nel centro della cittadina.
Il pusher, presentatosi all'incontro, ha mostrato al cliente tre confezioni di cellophane contenenti altrettante dosi di cocaina, chiedendo 120 euro come pagamento.
L'Agente si è immediatamente qualificato, bloccando il giovane che si è tuttavia divincolato con forza, lanciandosi in una precipitosa fuga terminata dopo poche decine di metri grazie all'intervento degli altri Agenti in servizio.
Al pusher sono state sequestrate le tre dosi di droga e un coltellino multiuso a serramanico con lama già aperta: oggetti di cui si era disfatto durante il tentativo di fuga.
Nei suoi confronti è scattata una denuncia in stato di libertà per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.