Squadra Mobile Arresto di un cittadino italiano per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tpo marijuna
I temi della "sicurezza partecipata" e della "polizia di prossimità" trovano sempre più concreto riscontro nelle attività e nei servizi congiunti svolti da Polizia di Stato e Polizie Locali.
L'obiettivo è quello di mettere a fattor comune esperienze, professionalità e competenze diversificate, ma tutte concernenti il mondo della sicurezza, al fine di garantire al cittadino un servizio più completo ed efficiente e, soprattutto, una più tangibile presenza e vicinanza.
Un importante risultato in questa prospettiva è stato raggiunto nella serata di sabato 16 aprile, quando personale della Squadra Mobile e personale del Comando di Polizia Locale del Medio Verbano, nell'ambito di mirati servizi di contrasto al crimine diffuso e allo spaccio di stupefacenti in provincia, hanno tratto in arresto un 23enne italiano di origini albanesi, incensurato, di professione cuoco, poiché trovato in possesso di 100 grammi di marijuana, in parte già divisa in singole dosi pronte allo smercio, oltre a vario materiale utilizzato per il confezionamento delle singole dosi.
Gli investigatori della Squadra Mobile e gli operatori della Polizia Locale tenevano d'occhio da qualche tempo il ragazzo, dedito allo spaccio di marijuana ai giovani frequentatori dei locali pubblici di Cittiglio e zone limitrofe.
Il giovane è stato fermato nella tarda serata di sabato mentre si accingeva ad allontanarsi dalla propria abitazione a bordo della sua auto. Proprio sull' autovettura, nascosti sotto il sedile di guida, sono stati rinvenuti circa 30 grammi di marijuana già divisa in singole dosi pronte all'uso. Un rapido controllo del cellulare trovatogli in tasca ha ulteriormente aggravato la posizione dell'arrestato poiché, dai numerosi sms criptici presenti in memoria, è apparsa palese l'attività illecita posta in essere dallo stesso. Anche la successiva perquisizione, estesa al luogo di lavoro, ha dato esito positivo permettendo di rinvenire altri 70 grammi della medesima sostanza pronta per essere suddivisa e venduta.
Il giovane è stato quindi tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di marijuana e associato presso la Casa Circondariale di Varese a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Sono in corso accertamenti volti ad identificare fornitore e acquirenti dello spacciatore.