Gli agenti del Commissariato di Gallarate hanno denunciato tre giovani marocchini per tentato furto aggravato
Nel pomeriggio di ieri 15 febbraio gli agenti del Commissariato di Gallarate hanno denunciato tre giovani di nazionalità marocchina per tentato furto aggravato.
Gli agenti, durante il normale servizio di controllo del territorio, venivano fermati dal commesso di un negozio di abbigliamento, il quale segnalava che era appena stato perpetrato un furto all'interno del negozio e che stava rincorrendo un ragazzo dileguatosi verso il centro della città dopo aver fatto scattare l'allarme antitaccheggio.
Appresa la notizia, veniva prontamente diramata via radio la richiesta di ricerca del presunto ladro, descritto con precisione dal commesso.
All'interno del negozio una coppia di persone, viste in compagnia del fuggitivo, veniva perquisita e trovata in possesso di un capo d'abbigliamento visibilmente danneggiato dalla forzosa rimozione del dispositivo antitaccheggio.
L' indumento veniva immediatamente restituito al titolare del negozio.
Intanto personale della Polizia Ferroviaria, sulla base della descrizione comunicata, perlustrando la zona della stazione ferroviaria, individuava e fermava un giovane magrebino, poi riconosciuto in Commissariato dal commesso, trovato anche lui in possesso di un capo d'abbigliamento, che ammetteva di aver asportato nel negozio.
Gli operatori, dopo gli accertamenti di rito in Commissariato, denunciavano in stato di libertà all'A.G. per tentato furto i tre giovani: due ragazzi, di cui uno minore, ed una ragazza, tutti residenti nella provincia di Varese.
Il minore veniva affidato ad una cugina, nominata dal giudice tutelare del Tribunale di Varese legale affidataria del ragazzo.