Gli agenti del Commissariato di Gallarate hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria due cittadini stranieri e denunciato un cittadino italiano per porto abusivo di oggetto atto ad offendere
In data 10 dicembre u.s., la squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Gallarate, nel corso di servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di droga, a seguito di accurate indagini, rintracciava ed identificava due cittadini marocchini di anni 26 e 32 anni, nel comune di Corsico, solitamente dediti allo spaccio di stupefacenti nel comune di Lonate Pozzolo.
Nel corso dell'operazione si appurava che uno dei due era in possesso di documenti identificativi falsi, tra cui un permesso di soggiorno ed il passaporto, riportanti nomi non corrispondenti a quelli effettivi.
A quel punto si provvedeva ad effettuare presso i locali in uso agli stessi una perquisizione: venivano rinvenuti numerosi telefoni cellulari e schede SIM di vari operatori, utilizzati per i contatti con i clienti.
I due sono stati sottoposti a Fermo di polizia giudiziaria per spaccio di sostanze stupefacenti e poi condotti presso il carcere di Busto Arsizio.
Successivamente, in data 13 dicembre, nel corso di un servizio di controllo del territorio, realizzato unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, venivano identificati due cittadini italiani che si aggiravano tra le auto in sosta in via XXI Aprile.
Uno di loro, di anni 29, residente nella provincia di Potenza, veniva trovato in possesso di un arma bianca a tre lame del tipo "stella Ninja" utilizzata solitamente nelle arti marziali.
L'uomo è stato quindi denunciato per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.