Comm.to Gallarate: Arrestato cittadino italiano tentata violenza sessuale
Il 22 novembre 2010, a seguito di segnalazione telefonica giunta alla Sala Radio del Commissariato di Gallarate, personale della Squadra Volante interveniva presso il bar denominato "Caffè della giusta rotta" sito in questo Corso Sempione nr. 41 ove una ragazza straniera di anni 25, originaria del Salvador, riferiva che pochi minuti prima un uomo di 54 anni, suo conoscente in quanto marito di una sua amica e connazionale, mentre la stessa stava percorrendo a piedi il Corso Sempione, la aggrediva bloccandola brandendo nel contempo un taglierino con la quale minacciava la donna, strattonandola e indirizzandola alla propria autovettura parcheggiata poco distante.
L'uomo, nel compiere l'aggressione, minacciava la donna di provocarle lesioni con l'utilizzo del taglierino e nel contempo esplicitamente manifestava l'intenzione di avere un rapporto sessuale con la vittima.
La donna opponeva resistenza dandosi, non senza fatica, alla fuga rifugiandosi nel vicino bar "Caffè della Giusta Rotta" ove veniva inseguita dall'aggressore che continuava a tentare di costringerla a seguirlo, ferendola ad un orecchio con il taglierino (ferita giudicata in seguito guaribile con gg. 1 di prognosi).
Il gestore del locale pubblico, accorreva immediatamente in aiuto della donna allontanando il malintenzionato e recuperando il taglierino che l'uomo aveva nel frattempo abbandonato all'interno del bar a seguito dell'aggressione, consegnandolo poi al personale della Squadra Volante.
Gli operanti, assunte le necessarie informazioni, si recavano prontamente presso l'abitazione dell'aggressore ove, procedendo a perquisizione dell'autovettura, rinvenivano alcune lame di taglierino oltre ad un machete.
L'uomo, rintracciato ancora nei pressi del locale pubblico, veniva accompagnato presso il locale reparto psichiatrico risultando che in passato lo stesso era già stato seguito dal C.P.S. di Gallarate; lo stesso veniva immediatamente rilasciato in quanto ritenuto cosciente e lucido.
La vittima sporgeva quindi formale denuncia presso questi Uffici dichiarando che già dallo scorso mese di agosto, l'autore dell'aggressione in argomento aveva iniziato a molestarla dichiarandole di essersi invaghito di lei. L'uomo, con il passare del tempo, era diventato sempre più insistente e fastidioso nonostante la donna esplicitamente gli avesse detto che le attenzioni rivoltele la infastidivano.
Si procedeva all'arresto dell'uomo accompagnandolo presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio a disposizione del P.M. di turno.