Gli agenti della Volante hanno arrestato due cittadini italiani per furto aggravato in concorso ed uno anche per violazione della sorveglianza speciale
Nell'ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Questore di Varese, lo scorso 04 settembre alle ore 13.00 circa la Squadra Volante ha tratto in arresto per furto aggravato R.M. e R.G., italiani rispettivamente di 30 e 46 anni e residenti in Provincia di Monza-Brianza.
I due sono stati segnalati agli agenti dagli addetti alla vigilanza di un noto esercizio commerciale di Via Vittorio Veneto, che ne avevano notato i movimenti sospetti e l'atteggiamento sfuggente; controllati attentamente dai poliziotti sono stati così sorpresi in possesso di una pinza e di alcuni profumi appena sottratti dagli scaffali, le cui placchette anti-taccheggio erano state rimosse appunto con l'ausilio della pinza stessa.
I due uomini sono stati quindi condotti in Questura, dove sono emersi i loro numerosi precedenti, molti dei quali proprio per reati contro il patrimonio.
Durante le attività di polizia gli agenti hanno anche notato che R.G. era in possesso delle chiavi di una autovettura marca Chevrolet; nonostante le iniziale reticenze, i due hanno infine ammesso di avere la diretta disponibilità dell'autovettura facendola rinvenire regolarmente parcheggiata poco distante in una via del centro di Varese.
All'interno dell'autovettura, sono stati così ritrovati altri oggetti (profumi ed occhiali da sole) compendio di vari furti, e numerosi strumenti da scasso tra pinze e cutter di varia dimensione.
I successivi accertamenti hanno consentito agli agenti di rintracciare altri quattro esercizi commerciali del centro di Varese, i cui titolari hanno riconosciuto la merce come propria ed appena sottratta.
E' stato pertanto possibile restituire immediatamente tutta la refurtiva, per un valore complessivo di circa 1.500 euro, ai legittimi proprietari.
Durante gli accertamenti, inoltre, è emerso che R.M. è sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora presso il comune di Villasanta.
Sono così stati entrambi tratti in arresto nella flagranza del delitto di furto aggravato commesso in concorso tra loro, mentre R.M. è stato arrestato anche per la violazione della sorveglianza speciale, ed associati alla locale Casa Circondariale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Per entrambi, inoltre, il Questore di Varese ha disposto il foglio di via con il rimpatrio obbligatorio, che naturalmente opererà una volta avvenuta la scarcerazione.