Personale della Squadra Amministrativa della Questura ha denunciato due persone per esercizio del gioco d'azzardo
Continua la fase operativa, iniziata il 1° agosto u.s. con l'emanazione dell'Ordinanza del Questore di Varese, dell'attuazione del Patto per la Sicurezza dell'Area del Lago Maggiore siglato il 1° luglio u.s., alla presenza del Ministro dell'Interno On. Roberto Maroni, tra le Regioni Lombardia e Piemonte, le Prefetture, le Questure, le Province di Varese, Novara e Verbano Cusio Ossola, i Sindaci dei Comuni rivieraschi del Lago Maggiore e la Capitaneria di Porto di Genova.
Come si ricorderà, il "Patto" ha la finalità di integrare un sistema di sicurezza di area improntato ad una sinergia e ad un raccordo massimo tra tutti gli Organismi statali e locali chiamati, ciascuno nel rispetto delle proprie competenze, a rispondere alle problematiche avvertite nell'ambito territoriale lacuale.
In tale ambito, nelle giornate del 25 e del 27 agosto uu.ss, la Squadra Amministrativa della Questura di Varese con i colleghi della Squadra Mobile e pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia ha effettuato ispezioni mirate ad accertare la regolarità dell'attività di esercizi pubblici nelle città di Castelveccana e Laveno Mombello.
In un esercizio ubicato a Castelveccana, al termine della relativa istruttoria, al titolare, cittadino italiano, sono state contestate diverse violazioni amministrative, tra le quali la mancata esposizione di cartelli contenenti norme che regolano l'attività di somministrazione di alimenti e bevande, della licenza, degli orari che regolano l'apertura e la chiusura dell'esercizio, del listino prezzi delle bevande e degli ingredienti degli alimenti sfusi.
Per le suddette violazioni accertate il titolare dell'esercizio è stato sanzionato con la somma di € 3.500,00 circa.
In un esercizio nel Comune di Laveno Mombello, gestito da un cittadino italiano, al termine della relativa istruttoria sono state contestate numerose violazioni amministrative tra le quali, oltre a quelle citate in precedenza, alcune concernenti la gestione delle scommesse e dei giochi con vincite in denaro, lo svolgimento abusivo di attività di Internet Point, lo svolgimento di attività di pubblico spettacolo senza licenza e la normativa sul divieto di fumo nei pubblici esercizi.
Per le suddette violazioni il titolare dell'esercizio è stato sanzionato con la somma di € 20.000,00 circa, con la possibilità che vengano adottati a suo carico provvedimenti di sospensione all'attività.
Inoltre, per l'esercizio abusivo di gioco d'azzardo e la mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti, entrambe ipotesi di rilevanza penale, l'esercente è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria
Per l'esercizio del gioco d'azzardo è stato denunciato anche il titolare dell'azienda che distribuisce i giochi elettronici illegali trovati e sequestrati nel locale di Laveno Mombello.