Gli uomini del Commissariato di Busto Arsizio hanno tratto in arresto tre cittadini a seguito di un inseguimento, per ricettazione, resistenza a Pubblico Ufficiale
Giornata movimentata per gli uomini del Commissariato di Busto Arsizio.
Nel pomeriggio di ieri, 25 agosto, una pattuglia della squadra Volante del Commissariato di Busto Arsizio intercettava lungo la via Quintino Sella una vettura con a bordo tre individui, due dei quali conosciuti come pluri pregiudicati della zona.
Gli operatori decidevano di controllare il veicolo ed i loro occupanti, ma prima che potesse fermarli il conducente, intuite le loro intenzioni, accelerava cercando di far perdere le proprie tracce. Scaturiva quindi un immediato inseguimento a sirene spiegate, che si protraeva per le vie più trafficate della zona di Beata Giuliana di Busto Arsizio e per alcune zone boschive, durante il quale i tre si liberavano di alcuni oggetti lanciandoli dall'auto in corsa.
La fuga li portava a imboccare una via a fondo cieco, dove però il conducente, capito d'essere bloccato, si addentrava col mezzo nei campi coltivati. La Polizia, sempre alle loro costole non demordendo li inseguiva sino a sbucare sul Sempione.
Una volta rientrati sulle strade trafficate, considerata l'alta velocità dei due veicoli, il capo-pattuglia della volante, temendo per l'incolumità e la sicurezza dei cittadini, esplodeva alcuni colpi di pistola in aria a scopo intimidatorio, utili a bloccarli.
I tre soggetti, venivano bloccati non prima che opponessero particolare resistenza.
Venivano recuperati gli oggetti sbarazzati durante la fuga, una pistola giocattolo, un passamontagna, un cappellino con visiera, due paia di guanti, una bottiglia incendiaria, un coltello di grosse dimensioni ed un grosso sasso avvolto dalla carta, oggetti solitamente utilizzati per compiere rapine e/o particolari furti, nonché per poi celarne le eventuali tracce.
L'auto utilizzata per la fuga, è risultata rubata perché presentava nel nottolino di accensione una chiave inglese inserita, e lo stesso proprietario confermava l'avvenuto furto sotto casa scoperto solamente dietro avviso della Polizia.
I tre, italiani fra i 38 e 44 anni, residenti nella zona, sono stati arrestati con l'accusa di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale in concorso tra loro, e denunciati per il possesso ingiustificato degli oggetti atti ad offendere ed esplodenti.