Commissariato di Gallarate - Cittadino cinese indagato per evasione
Un cittadino cinese di anni 26, agli arresti domiciliari in Gallarate è stato indagato dagli uomini della Volante del Commissariato di Gallarate per evasione.
L'uomo, che si trovava agli arresti domiciliari, dopo aver litigato telefonicamente con una sua connazionale, in preda all'ira con una lametta da barba si era procurato dei tagli al polso ed avambraccio sinistro, preoccupato dalla perdita di sangue, anziché richiedere l'intervento del personale paramedico del 118 ed avvisare subito le Forze dell'Ordine del suo stato, aveva preferito telefonare ad altro suo connazionale e da questo farsi accompagnare in auto presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale, abbandonando il luogo degli arresti domiciliari.
Il cittadino cinese, dopo essere stato medicato e dimesso, non era rientrato immediatamente nella sua abitazione dove lo attendevano gli Agenti della Volante che erano stati informati dai sanitari dell'Ospedale del gesto autolesionistico a scopo dimostrativo.
Gli operatori hanno indagato il cittadino cinese, perché ritenuto eccessivo e arbitrario l'essersi allontanato e aver prolungato ritardando il ritorno nel luogo degli arresti domiciliari e per il possesso di arma clandestina.