Digos -denunciati cinque cittadini uno italiano, due nigeriani, un peruviano e un cinese per favoreggiamento della permanenza di cittadini stranieri clandestini sul territorio nazionale.
Personale della Digos della Questura di Varese ha denunciato un cittadino italiano due nigeriani, un peruviano e un cinese per favoreggiamento della permanenza di cittadini stranieri clandestini sul territorio nazionale a scopo di lucro.
Nell'ambito della continua attività di monitoraggio e di controllo, soprattutto in ordine alla recente normativa sull'emersione del lavoro irregolare, al fine di prevenire indebite procedure di sanatoria in favore di cittadini stranieri legati all'eversione internazionale, la Sezione Investigativa della Digos di Varese ha bloccato sul nascere la condotta illecita delle suddette persone.
L'uomo italiano di anni 47, residente nel gallaratese si fingeva datore di lavoro, produceva contratti di lavoro a vario titolo come colf e badanti, a corredo della pratica di sanatoria che non veniva poi consegnata ai competenti uffici dello sportello Unico della Prefettura. In questo caso, i due cittadini nigeriani e il cittadino peruviano , avevano pagato all'italiano la somma di € 6000,00 cadauno per ottenere la. sanatoria della loro posizione sul territorio nazionale.
Il cittadino cinese di anni 30, residente in Varese aveva finto di essere un badante assunto da un ignaro cittadino italiano, la cui identità era stata utilizzata dall'uomo per ottenere la sanatoria, la scoperta della condotta fraudolenta è emersa nel momento in cui il cittadino italiano inconsapevole datore di lavoro è stato chiamato per la regolarizzazione della pratica.
L'intensificazione dei controlli eseguiti dalla Sezione Investigativa della Digos, ha permesso di individuare il cittadino italiano i due nigeriani e il peruviano che sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria per favoreggiamento della permanenza di cittadini stranieri clandestini sul territorio nazionale.
Il cittadino cinese è stato denunciato per aver fraudolentemente inoltrato una domanda fittizia di emersione ex art.1 ter legge n.102/09.