Nel mese di maggio la Polizia di Stato di Gallarate, a seguito della segnalazione del personale scolastico di un istituto superiore di Gallarate in merito ad un presunto abuso di una studentessa minorenne da parte di un vicino di casa, ha avviato un’attività indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio.
Si giungeva all’identificazione del sospetto autore degli abusi e, in data 25 giugno, si dava esecuzione ad un decreto di perquisizione locale ed informatica a carico dell’indagato, un ventiquattrenne straniero irregolare in Italia, dimorante a Cassano Magnago, privo di occupazione lavorativa e con numerosi precedenti di polizia anche per spaccio di stupefacenti. Si appurava inoltre che l’uomo, nel recente passato, si era già sottratto a un tentativo di rimpatrio.
Terminate le attività di Polizia Giudiziaria e ricevuto il nulla osta dell’Autorità Giudiziaria, lo straniero veniva messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Varese.
In seguito all’emissione del decreto di espulsione del Prefetto e valutata l’oggettiva pericolosità sociale dell’uomo, il Questore di Varese disponeva l’immediata esecuzione del provvedimento amministrativo. Veniva quindi predisposto da parte dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Varese un mirato servizio con adeguato personale, che scortava l’uomo sul volo di rientro in patria, al termine del quale veniva consegnato alle autorità locali.