Gli agenti della Polizia di Stato di Busto Arsizio, lo scorso sabato 28 ottobre, hanno intercettato ad Agrate Brianza un ingente carico di cocaina: venti i chili di droga sequestrati, due i trafficanti finiti in manette.
Nello specifico, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, seguendo a ritroso la filiera dello spaccio di cocaina nel circondario di Busto Arsizio, erano arrivati fino a quello che ritenevano un “grossista” di polvere bianca, un marocchino di 44 anni residente nell’hinterland milanese ma notato nella zona del basso varesotto in circostanze sospette. Ne sono derivati accertamenti e indagini, conclusi appunto dall’intervento di sabato mattina. Gli agenti, appostati nei pressi di un parcheggio nella zona industriale del comune brianzolo, hanno assistito discretamente all’incontro tra il marocchino e l’autista di un autoarticolato con targa tedesca, culminato nella consegna di un sacco al nordafricano.
Un breve pedinamento e i due, che si erano separati, sono stati bloccati. Il marocchino aveva in auto, in un nascondiglio artigianalmente ricavato dietro a un sedile e aperto con un sofisticato dispositivo, 8 blocchi di cocaina. Altri 11 blocchi li aveva l’autista del camion, un tedesco di 49 anni, nell’abitacolo del mezzo. In tutto circa 20 chilogrammi di droga, per un valore “all’ingrosso” di circa 800000 euro. I due naturalmente sono stati arrestati e condotti in carcere a disposizione della Procura della Repubblica di Monza.