COMMISSARIATO DI P.S. DI BUSTO ARSIZIO – INTERVENTI E DENUNCE PER “ECCESSI DI MOVIDA”
Le Volanti del Commissariato di Polizia di Busto Arsizio impegnate con le altre Forze dell’Ordine in servizi straordinari nel centro cittadino, serali e notturni, per arginare le degenerazioni della “movida” nei fine settimana estivi hanno effettuato interventi che si sono conclusi con varie denunce.
La sera di venerdì una pattuglia, che stazionava in piazza Vittorio Emanuele II per monitorare il comportamento dei numerosi ragazzi che vi stazionavano, notava che molti di loro reggevano bicchieri e bottiglie anche con bevande alcoliche e che alcuni erano visibilmente alticci. Poiché in quel momento vi era un unico bar aperto, l’”Antico Bar degli Angeli”, i poliziotti hanno focalizzato la loro attenzione su quello e hanno notato che chi era all’interno teneva la porta chiusa a chiave, serviva i clienti attraverso la finestra e apriva la porta di volta in volta solo per alcuni clienti. Poco dopo dal locale sono usciti alcuni ragazzi con in mano bicchieri di cocktail alcolici, che sono stati fermati e identificati dagli agenti. É emerso così che uno dei tre, una ragazza, aveva 15 anni. Inevitabile la denuncia della titolare per il reato di somministrazione di bevande alcoliche a minore di 16 anni, denuncia alla quale potrebbero far seguito provvedimenti amministrativi sull’attività del locale.
All’una della notte tra venerdì e sabato gli agenti delle Volanti sono stati allertati da alcuni colpi che sembravano spari. Dopo alcuni giri hanno individuato la fonte dei rumori nel parcheggio di vicolo Landriani e le autopattuglie vi si sono subite dirette giungendovi appena in tempo per notare tre giovani che tentavano di allontanarsi furtivamente. Uno di loro in particolare è stato visto disfarsi di qualcosa gettandolo a terra. Oggetto che, recuperato, corrispondeva a una pistola a salve, una fedele replica di quelle in dotazione alle Forze di Polizia, alla quale era stato tolto il tappo rosso. I tre, volti noti alla Polizia nonostante la giovane età compresa tra i 17 e i 20 anni, sono stati perquisiti e trovati in possesso di una decina di colpi, uno dei quali appena esploso. Pistola e colpi sono stati ovviamente sequestrati e per i tre è scattata la denuncia per disturbo della quiete pubblica e possesso di arma impropria.