Il Settore Frontiera della Polizia di Stato di Luino, nel quadro delle periodiche verifiche condotte in materia di polizia dell’immigrazione, ha deferito in stato di libertà un cinquantanovenne di nazionalità marocchina domiciliato a Gemonio, per avere inoltrato all’I.N.P.S. false dichiarazioni finalizzate all’ottenimento del reddito di cittadinanza istituito con la Legge nr. 26 del 2019.
Già gravato da precedenti penali per ricettazione, lesioni aggravate, minacce e reati in materia di stupefacenti, con annesse procedure espulsive attive a suo carico, l’uomo ha falsamente attestato all’INPS la propria condizione di regolarità in Italia, beneficiando indebitamente del reddito di cittadinanza dallo scorso mese di marzo ad oggi, per un importo complessivo pari a circa 3.000 euro.
Per il truffatore è scattata, oltre alla denuncia, anche l’immediata segnalazione all’INPS, che ha subito interrotto i pagamenti.