La polizia di Stato di Busto Arsizio ieri pomeriggio è intervenuta in via Timavo dopo una segnalazione della presenza di una persona sospetta: “…c’è un uomo dai tratti nordafricani che sosta tutti i giorni e per tutto il giorno in questa via, su un’autovettura, potrebbe essere un “palo” di ladri d’appartamento”.
Gli Agenti di via Ugo Foscolo hanno raggiunto subito la via individuando l’auto segnalata, un’utilitaria, con alla guida un uomo marocchino di 20 anni con permesso di soggiorno, residente a Torino.
Il suo evidente nervosismo e le spiegazioni poco credibili e contraddittorie fornite per giustificare la sua presenza in quel posto (stavo dormendo…ho fatto un incidente…ho litigato con la fidanzata) hanno convinto i poliziotti ad approfondire il controllo e perquisire auto e autista, soprattutto dopo aver scoperto che l’uomo aveva circa 3000 euro con sé.
In particolare, scrutando anche sotto l’auto, gli agenti hanno notato un lembo di cellophane che fuoriusciva da un foro della scocca. Hanno così scoperto che nelle modanature in plastica sotto le due portiere anteriori erano stati ricavati altrettanti vani e che in ognuno dei due vi erano dei sacchetti contenenti, in tutto, 47 dosi confezionate singolarmente di cocaina.
È stato a quel punto evidente che il ventenne marocchino era un pusher che aveva scelto quella via, tranquilla e poco trafficata, per svolgere la sua attività.
Il giovane è stato quindi arrestato, per lui si sono aperte le porte del carcere, dovrà rispondere all’A.G. del reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente.