E’ stata una settimana di intenso lavoro, quella appena trascorsa, per le Volanti del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio, impegnata in interventi e operazioni di contrasto ai furti e ai reati in materia di sostanze stupefacenti e armi.
Il primo intervento risale a lunedì scorso quando, poco dopo le 23,00, in via Bassi una pattuglia ha sorpreso un trentenne italiano residente in città, volto noto alle forze dell’ordine cittadine perché ripetutamente arrestato e denunciato per analoghi reati, che trascinava una bicicletta con motore elettrico con la ruota posteriore ancora bloccata da un antifurto. Inevitabili i sospetti degli agenti sulla provenienza del mezzo che, come ha infine ammesso il trentenne, era stato rubato poco prima da un portabici montato su un’autovettura parcheggiata in via Reginaldo Giuliani. Il trentenne ladro recidivo è stato arrestato e subito condannato con giudizio direttissimo.
Una bicicletta costituiva l’obiettivo anche di un trentunenne italiano residente in città, con vari precedenti, sorpreso dalla Volante mentre, alle 23,15 di mercoledì 20 luglio, con una mazzetta e uno scalpello cercava di forzare il lucchetto con il quale una mountain bike era assicurata a un paletto in piazza Volontari della Libertà. Per lui una denuncia per tentato furto aggravato e possesso di arnesi da scasso. Nel pomeriggio dello stesso 20 luglio, intorno alle 16,30, un’altra Volante aveva proceduto al controllo, in via per Lonate Pozzolo, di un uomo alla guida di un SUV. Poiché il conducente, un cinquantenne di Lonate Pozzolo, aveva un precedente per possesso illegale di armi e mostrava un certo nervosismo, i poliziotti hanno deciso di procedere alla perquisizione della macchina trovando, in una borsa nel bagagliaio, una pistola Mauser in ottime condizioni. Per l’uomo, che ovviamente non ha alcuna autorizzazione di polizia a portare armi di alcun genere, è scattata la denuncia per porto abusivo di arma da fuoco.
Due infine gli interventi per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, entrambi effettuati ieri 24 luglio. Il primo alle 3 di notte quando la pattuglia, in via dei Mille, ha notato un gruppetto di persone ferme intorno ad un’autovettura in sosta. Alla vista della Volante i presenti hanno immediatamente cercato di disperdersi, effettuando anche lanci di oggetti. Gli agenti hanno però bloccato tutti verificando che quelli che in precedenza attorniavano la vettura, tre ventitreenni residenti in città, erano in possesso di altrettanti quantitativi di marijuana di peso variabile tra i 2 e i 5 grammi. Inoltre sotto l’autovettura era stata nascosta una custodia per compact disk con tracce di cocaina. A quel punto il conducente dell’auto, un ventitreenne italiano residente in città, incensurato, ha cercato di disfarsi di un sacchetto che teneva nella tasca dei pantaloni ma è stato colto sul fatto dagli agenti, che hanno recuperato un involucro di plastica con 7 grammi di cocaina e materiale per il
confezionamento di dosi. Per lui è scattata una denuncia per detenzione e spaccio di droga, mentre i tre coetanei sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori.
Più consistente, infine, il sequestro effettuato alle 11,30 dello stesso 24 luglio dalla Volante che, transitando in via per Arconate, ha fermato per un controllo una monovolume condotta da un quarantenne di Magnago. Poiché nell’abitacolo erano immediatamente visibili tracce sintomatiche della presenza e del consumo di droga, gli agenti hanno effettuato una perquisizione che ha fatto ritrovare un modesto quantitativo di marijuana. I poliziotti hanno però deciso di approfondire il controllo e nell’abitazione dell’uomo, in garage, hanno scoperto ben 160 grammi di “maria” essiccata oltre a sei piante di canapa indiana, alte fino ad un metro, accuratamente catalogate ed etichettate (di varietà “rapid”, “jam haze”, “jack flash” e “zanzibar moon”) e amorevolmente coltivate in vaso grazie a un rudimentale impianto di ventilazione e di illuminazione artificiale. L’uomo è stato arrestato per coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio.