In due, un uomo e una donna, seguono un anziano per scoprire il suo indirizzo e la data di nascita. Il giorno del compleanno della vittima scatta il raggiro: la donna acquista un mazzo di fiori e va a casa dell'anziano fingendosi una fioraia. Per nulla insospettito il signore fa entrare la donna la quale lascia socchiusa la porta.
Con la scusa di bere un bicchiere di acqua e di consegnargli la ricevuta la finta fioraia si sposta con la vittima in un'altra stanza. In quel momento entra in azione il complice che trovando la porta aperta può entrare indisturbato e rubare tutto ciò che trova. La donna per dare il tempo al suo compagno di fare razzia di soldi e preziosi, distrae l'anziano con un'amichevole conversazione.
La riuscita di questa truffa fa forza sulla solitudine delle persone e sulla gentilezza della donna che con i suoi modi riesce ad accomodarsi in casa e a distrarre la vittima.
Non fare entrare in casa persone comunque sconosciute qualsiasi sia la scusa è la cosa migliore da fare per evitare di essere imbrogliati.