Nella serata di ieri, 11 agosto, gli operatori della Polizia di Stato, in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Varese, hanno proceduto all’arresto di un giovane italiano di 19 anni a Venegono Superiore (VA), perché colto nella flagranza del reato di detenzione e cessione di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Nell’ambito dei servizi volti al contrasto alla criminalità diffusa predisposti dalla Polizia di Stato nella città di Varese e nella provincia, il personale della Squadra Mobile, Sezione Antidroga, ha notato uno strano andirivieni di giovani da un’abitazione di Venegono Superiore.
Durante l’appostamento, gli operatori hanno individuato tre giovani uscire dalla casa monitorata e salire a bordo di un’autovettura, che è stata poco dopo fermata per effettuare un controllo e procedere all’identificazione degli occupanti, tutti italiani, di cui uno minorenne.
L’immediata perquisizione ha portato al rinvenimento e al sequestro di un esiguo quantitativo di marijuana a carico di due dei tre ragazzi, il minorenne e il conducente del veicolo, palesemente destinato all’uso personale, mentre l’altro maggiorenne aveva con sé circa 13 grammi di marijuana nelle tasche e quasi 50 grammi della medesima sostanza occultati negli slip, in due pacchetti separati, di cui parte già divisa in dosi di circa 3 grammi ciascuna pronte per la vendita.
Quest’ultimo era l’unico dei tre ad abitare nella casa oggetto di attenzione, pertanto la perquisizione è stata estesa al suo domicilio, attività che ha permesso di rinvenire e sequestrare circa 7 (sette) Kg di marijuana e di procedere all’arresto del dicianovenne per detenzione illecita di sostanze stupefacenti e cessione della medesima sostanza agli altri due.
La marijuana rinvenuta nell’appartamento era per la maggior parte accuratamente confezionata in buste sottovuoto, solitamente destinate alla custodia degli abiti, mentre poco più di un chilogrammo era diviso tra un boccaccio, nel quale la sostanza era sfusa, e vari pacchetti più piccoli pronti per la vendita al dettaglio, alcuni da 20 grammi ed altri addirittura da 100 grammi.
Informata l’Autorità Giudiziaria dell’avvenuto arresto, è stata disposta l’associazione del diciannovenne presso la locale Casa Circondariale.
Gli altri due giovani sono stati segnalati amministrativamente per uso personale di sostanza stupefacente a norma dell’art. 75 D.P.R.309/1990.