Nel corso della mattinata di ieri, 12 maggio, agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Varese e della Polizia Locale del Monte Orsa hanno arrestato un cittadino romeno di 23 anni, colpito da mandato di arresto europeo per reati riguardanti l’uso di documenti d’identità contraffatti, poco dopo il suo ingresso nel territorio nazionale. L’arresto è avvenuto nell’ambito di un servizio congiunto tra la Polizia di Stato e la Polizia Locale del Monte Orsa, finalizzato all’intensificazione dei controlli dei valichi di frontiera e al contrasto dei reati commessi in prossimità dei confini con la Svizzera. L’arrestato, infatti, aveva appena fatto ingresso in Italia tramite il valico Ligornetto-Clivio, convinto erroneamente di poter eludere qualsiasi controllo di frontiera, a bordo di un’autovettura con targa tedesca insieme a due suoi connazionali destando sospetto negli agenti che stavano effettuando i controlli congiunti. Immediatamente, il personale della Polizia Locale ha provveduto a fermare il veicolo ed il personale della Squadra Mobile della Polizia di Stato ha svolto gli opportuni accertamenti di approfondimento sull’identità dei fermati. Sono bastati pochi minuti per accertare l’esistenza di un mandato d’arresto europeo emesso a carico di uno dei tre ragazzi e gli operatori hanno immediatamente proceduto all’esecuzione dello stesso.
SQUADRA MOBILE –ESECUZIONE DI MANDATO D’ARRESTO EUROPEO A CARICO DI UN CITTADINO ROMENO
13/05/2017