Un quarantenne italiano, con l’hobby della falsificazione delle banconote da 20 e 50 Euro, è stato tratto in arresto nei giorni scorsi da personale della Squadra Volante della Questura di Varese. L’uomo, nel giro di qualche settimana, è riuscito a truffare diversi giovani nella zona di Biumo Inferiore. Lo stratagemma era semplice: nelle ore notturne si avvicinava ai passanti e con la scusa di dover cambiare le banconote da 20 o 50 euro, per poter effettuare rifornimento alla sua auto o comprare delle sigarette, consegnava in cambio soltanto una fotocopia, peraltro malfatta, della banconota scambiata. I malcapitati passanti se ne accorgevano solo troppo tardi ma grazie alle denunce sporte e alle indicazioni fornite, gli operatori delle volanti sono riusciti ad individuare A.A., cittadino italiano 40enne, che quando ha visto presentarsi la Polizia sotto casa ha reagito violentemente, cercando di opporsi all’ingresso degli agenti con pugni e calci, per evitare probabilmente che fossero trovate le numerose fotocopie di banconote da 20 e 50 euro. L’uomo è stato quindi arrestato per il reato di resistenza a P.U., truffa e falsificazione di monete dai poliziotti che hanno posto fine alle continue truffe perpetrate dall’uomo. La pattuglia del Poliziotto di Quartiere ha sorpreso un altro giovane del Gambia nella flagranza del reato di spaccio di marijuana. Il giovane, un diciottenne richiedente asilo politico e domiciliato in un paese della provincia, come gli altri suoi connazionali tratti in arresto nei giorni scorsi per lo stesso reato, ha avvicinato uno studente in Piazza Repubblica e, dopo aver confabulato con lui, lo ha invitato a seguire in un anfratto nei pressi del teatro “Apollonio”. Lì, non accorgendosi della presenza dei poliziotti che con attenzione stavano monitorando la situazione, ha consegnato un piccolo quantitativo di marijuana al suo interlocutore. Gli agenti sono intervenuti e, dopo aver recuperato la droga, hanno arrestato il giovane gambiano per spaccio di sostanza stupefacente.