Nel corso della serata di ieri 3 gennaio, gli equipaggi della Squadra Volante della Polizia di Stato sono intervenuti nel rione di Biumo dove gli inquilini di una palazzina hanno udito urla d’aiuto provenire da un appartamento. Gli operatori intervenuti sono riusciti a risalire all’appartamento da cui si erano udite le urla e, dopo aver bussato insistentemente alla porta, si è presentato sull’uscio un uomo italiano, già noto alle forze di polizia, in evidente stato di ubriachezza e vestito solo con indumenti intimi. All’interno dell’appartamento, messo tutto a soqquadro e con diverse bottiglie rotte a terra, in un angolo c’era una donna seduta sul pavimento che, in lacrime, si copriva il viso con un fazzoletto per nascondere le ecchimosi e per tamponare il sangue che le fuoriusciva dal naso. Quest’ultima soccorsa immediatamente dagli agenti ha riferito che quelle lesioni le erano state provocate dal convivente D.A., un italiano di 43 anni già con precedenti di polizia inerenti i reati di maltrattamenti in famiglia, che da circa una settimana le impediva di uscire di casa e di comunicare con l’esterno, privandola anche del cellulare, percuotendola violentemente e costantemente ad ogni tentativo di fuga. Nella circostanza D.A., dopo aver più volte insultato gli operanti, ha opposto attiva resistenza ad ogni tipo di controllo, addirittura colpendo un operatore con un violento calcio al torace. La vittima dei maltrattamenti è stata trasportata al locale Pronto Soccorso dove per i traumi subiti e, dopo le medicazioni del caso, è stata giudicata guaribile in giorni 25 s.c. Alla luce di quanto emerso D.A. è stato tratto in arresto per i reati di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia, resistenza e lesioni a P.U.
Squadra Volanti - Arresto di D.A. cittadino italiano di anni 43 per sequestro di persona, violenza domestica, resistenza e lesioni a P.U.
04/01/2017