Uno studente diciannovenne incensurato, residente in un comune dell’alto milanese, è stato arrestato ieri 10 novembre dalla Volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio. Poco prima delle 13,00 l’equipaggio, durante la consueta attività di controllo del territorio, si è fermato all’altezza della stazione delle Ferrovie Nord ed ha proceduto al controllo di alcune persone, tra le quali vi era il diciannovenne che, invitato a consegnare eventuali oggetti illeciti in suo possesso, ha estratto da una tasca del giubbotto tre singole dosi di marijuana, confezionate in modo tale da farle ritenere destinate allo spaccio. I poliziotti hanno quindi raggiunto l’abitazione dello studente e, in cantina, hanno trovato altri 170 grammi di “erba” oltre a 29 dosi già pronte e divise in sacchettini di cellophane per altri 40 grammi, sei piante di canapa indiana in vaso coltivate con un rudimentale impianto di ventilazione e illuminazione, bilancini elettronici e circa 400 euro in contanti. Il ragazzo è stato arrestato in flagrante detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio. Il sospetto è che il giovane vendesse la marijuana ai compagni della scuola da lui frequentata, nella quale di recente gli agenti del Commissariato, con l’ausilio di un’unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza della Malpensa, hanno effettuato dei controlli mirati.