Martedì scorso personale della Polizia di Stato, in servizio al Posto di Polizia Ferroviaria della stazione di Varese, ha fermato un giovanissimo originario della Costa d’Avorio per aver rubato, qualche giorno prima, lo smartphone di una coetanea bordo del treno, riuscendo poi a dileguarsi alla stazione di Venegono Inferiore. Una volta giunta a Varese la vittima si è recata subito dagli agenti della Polfer raccontando l’episodio, i quali si sono messi sulle tracce del responsabile del misfatto, partendo dalle immagini della videosorveglianza della stazione. Dall’analisi delle riprese video gli operatori hanno notato la presenza di due giovani sospetti nei pressi del treno in questione. L’esperienza e la conoscenza del territorio dei poliziotti hanno consentito di individuare uno dei due giovani che, messo alle strette, ha indicato un suo conoscente quale autore del furto, identificandolo però solo con il “nick name” del social network con cui erano soliti comunicare. Le indagini si sono quindi spostate sul web riuscendo, tramite accertamenti di polizia, a smascherare la vera identità del giovanissimo malvivente nascosta dietro al nick name. Le successive attività dei poliziotti hanno portato al rintraccio del giovane ancora in possesso dello smartphone rubato. Il minore è stato fermato ed accompagnato all’Istituto Penale Minorile Beccaria di Milano su disposizione della Procura dei Minori di Milano che ha valutato la gravità dei fatti ed il reale pericolo di fuga del minore che da mesi non viveva più con la famiglia.
Compartimento Polizia Ferroviaria Lombardia – Posto Polfer di Varese – Giovanissimo “scippa” sul treno il cellulare ad una coetanea: fermato dalla Polizia di Stato
28/10/2016