Ladro recidivo ruba negli uffici del Comune e dell’Università dell’Insubria, in via A. da Giussano a Busto Arsizio, ma viene identificato e denunciato dagli agenti del Commissariato della Polizia di Stato che recuperano anche parte della refurtiva. Lo scorso 12 ottobre gli impiegati del distaccamento universitario avevano constatato che da un’aula, durante l’intervallo tra due lezioni, ignoti avevano sottratto un proiettore. Il 17 ottobre ad essere rubati erano invece stati effetti personali, valori e una telecamera di un agente della Polizia Locale, sottratti dopo aver forzato una porta. Decisive per l’identificazione dell’autore sono state le immagini del presunto ladro registrate da una telecamera e diramate dalla Polizia Locale di Busto Arsizio alle Forze dell’Ordine cittadine. Le fattezze del malfattore sono subito risultate familiari agli agenti del Commissariato, che hanno riconosciuto un pregiudicato italiano di 29 anni di Cassano Magnago, più volte denunciato per furti commessi soprattutto all’interno dell’ospedale cittadino. Ieri pomeriggio una pattuglia ha incrociato il sospettato, trovandolo tra l’altro in possesso di cocaina per uso personale. Messo alle strette l’uomo ha confessato di essere l’autore di entrambi i furti e ha dato indicazioni sulla refurtiva: mentre gli oggetti rubati all’Agente di Polizia Locale sono risultati irrecuperabili in quanto gettati o ceduti a spacciatori non identificati in cambio di droga, il proiettore è stato ritrovato e sequestrato, in attesa di essere restituito all’università, presso un rigattiere di Gallarate che l’aveva acquistato direttamente dal ladro. Il pregiudicato è stato denunciato per furto aggravato.