Nella mattinata del 12 luglio 2016, personale della Squadra Mobile, 2^ sezione, ha tratto in arresto una donna italiana di anni 34, madre di due bambini rispettivamente di anni 3 e 8.
L’arresto è stato effettuato dagli agenti operanti che, come disposto dal P.M. inquirente che ha coordinato l’indagine, Dott.ssa Sabrina DITARANTO, stavano eseguendo un servizio di intercettazione ambientale all’interno dell’abitazione della donna, già segnalata in passato per presunti maltrattamenti verso i figli.
Dall’ascolto delle conversazioni sono emerse sin da subito rilevanti criticità nel quadro familiare oggetto di indagine che vedevano la donna maltrattare i figli sia verbalmente che fisicamente. La stessa usava apostrofare i piccoli con insulti di gravissimo tenore e con continue vessazioni contraddistinte da frasi di scherno e di disprezzo verso entrambi i figli, con maggior accanimento verso il maggiore.
Quest’ultimo, da quanto emerso, si rivolgeva alla madre con monosillabi ed espressioni di autentico terrore, limitandosi ad avere con questa un rapporto di obbedienza verso le disposizioni impartite dalla stessa. La stessa non ha omesso rivolgere ai figli anche vere e proprie minacce di morte che, fattesi più insistenti nella mattinata del 12 luglio scorso, hanno portato gli agenti ad intervenire e ad operare l’arresto in flagranza della donna che, come disposto dal PM di turno, è stata associata alla casa circondariale di Como. L’arresto è stato poi convalidato dal GIP, Dott. Stefano SALA.
I minori sono stati accompagnati in una Comunità protetta.